Questo sito contribuisce all'audience di

Milan, Pioli: “Recuperati Theo, Rebic e Calhanoglu. Ibra il nostro faro”

Il Milan di Stefano Pioli si prepara per il big match a San Siro di domenica contro il Napoli (ore 20:45). L’allenatore rossonero ha parlato oggi nella conferenza stampa della vigilia, con la propria squadra che vuole mantenere le speranze scudetto e accorciare sull’Inter, impegnata domenica alle ore 15 sul campo del Torino. Di fronte troverà però il Napoli dell’ex Gattuso, a caccia di punti importanti per la zona Champions. 


Pioli_2NC4226.jpg

Pioli ha voluto commentare innanzitutto la dichiarazione di Sandro Tonali che, intervistato da Sky Sport, ha rivelato che nello spogliatoio rossonero c’è una foto di Rio Ave-Milan: “E’ la scintilla dobbiamo sempre avere, in una stagione ci sono difficoltà da superare che ci sono servite per stimolarci, per svegliarci, ci hanno fatto crescere. Quella foto lì ricorda una serata particolare, è utile capire quali passaggi abbiamo superato per arrivare qui”.

L'allenatore rossonero ha poi fatto il punto sugli infortunati: "Gli acciaccati sono Calabria e Romagnoli. Oggi Alessio si è allenato con la squadra ma ha ancora qualche problemino ed entrambi sono in dubbio per domani. Penso che recupereremo Theo Hernandez, Calhanoglu e Rebic. Per Ibrahimovic, Mandzukic e Bennacer bisogna aspettare la prossima settimana”.


Ibrahimovic_Leao_Dalot_Romagnoli_Tomori_IMGE.JPG

"Ibra è il nostro faro ma il Milan è dipendente dal nostro gioco. I leader sono tanti perché riconosciamo un certo modo di stare in campo. La fiducia non è mai mancata nonostante all'esterno si parlasse di tanta negatività, ma non era così.”

Poi, sull’avversario di domani: “Il Napoli gioca un bel calcio, ha qualità, si è compattato. Ci aspetta una partita complicata perché il Napoli è una delle squadre più forti del campionato. Dobbiamo giocare con ritmo, si gioca con ritmo anche quando si ha la palla. Bisogna muoverla molto velocemente, fare correre gli avversari. Se vogliamo puntare ad un campionato di vertice dobbiamo migliorare i risultati casalinghi".

Kessie Milan IMAGE.jpg

Infine su Kessié e Leao: "Kessié è mentalmente molto forte, sempre pronto ad aiutare i compagni, a fare e dire la cosa giusta. Con le qualità che ha può giocare ovunque, alla fine l'ho messo a fare il trequartista. Adesso può fare tutto e sta diventando un giocatore davvero molto importante. In Leao vedo gli atteggiamenti giusti, il sacrificio e il lavoro. L'anno scorso mancava nel saper stare dentro la partita con più continuità, su questo è migliorato. Pretendo tanto da lui, ma deve migliorare nel riconoscere i tempi di gioco. Il gol arriverà".