Dalla Serie C a protagonista in B in pochi mesi: Petriccione è rinato a Catanzaro
Dalla Serie A col Lecce alla C con il Crotone: il riscatto di Petriccione passa da Catanzaro
La rinascita di Petriccione passa da Catanzaro. È successo tutto in pochi mesi, ma ricapitoliamo. L’ex centrocampista del Lecce, club con il quale ha giocato anche in Serie A, ha iniziato la stagione con il Crotone in Serie C. Un passaggio dalla prima alla terza serie quasi inspiegabile, nel giro di pochi anni. A gennaio, però, per il classe 1995 è arrivata la grande occasione. Il Catanzaro, a seguito del lungo infortunio di Andrea Ghion che ha lasciato scoperta la mediana giallorossa, era alla ricerca di un suo sostituto. Così il club calabrese ha deciso di mettere gli occhi su Petriccione, che in quel momento era a soli pochi km di distanza.
Una soluzione che avrebbe accontentato entrambe le parti. Da una parte l’occasione per l’ex Lecce di rimettersi in mostra in una categoria importante, dall’altra l’intuizione del Catanzaro nel puntare su un calciatore con un grosso bagaglio di esperienza ma, soprattutto, con un’enorme voglia di rivalsa. Spoiler: mai scelta fu più azzeccata, sia per il club che per il calciatore.
L’impatto di Petriccione a Catanzaro
Il Catanzaro, ormai, non è più una sorpresa. Il campionato sta per volgere al termine e i giallorossi, pur partendo da neopromossi, hanno superato ogni possibile aspettativa di inizio stagione. Oltre ai risultati, che danno ragione alla formazione di Vivarini, il Catanzaro esprime un calcio di livello superiore. Basti pensare all’azione che ha portato al gol di Pontisso nell’ultimo match contro il Venezia. Calcio totale.
E anche in questa occasione Petriccione si è reso protagonista. È stato lui a far partire l’azione che ha portato al vantaggio dei giallorossi. Questa è solo la conferma di come dal suo arrivo, abbia totalmente preso in mano le chiavi del centrocampo del Catanzaro. Sempre ordinato in campo, al centro delle geometrie della formazione di Vivarini. Tutto questo in davvero pochissimo tempo, senza aver bisogno di un periodo di ambientamento in una nuova piazza, come invece solitamente può accadere in questi casi. E oggi che Petriccione si sta prendendo la sua rinvicita si fa ancor più fatica a capire come un giocatore con le sue qualità – sono pochi i vertici bassi di centrocampo in circolazione – possa essere finito in Serie C. Ma questo, ormai, fa parte del passato. A breve, però, arriverà il bello: dopo aver disputato le ultime due gare di campionato, il focus passerà sui play-off. In ballo c’è un posto in Serie A. La stessa categoria dove, solo pochi anni fa, Petriccione giocava da protagonista con il Lecce.
A cura di Francesco Giudice