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Perucchini e un’incredibile autorete in Palermo-Ascoli

Il portiere bianconero, sul timido pressing di Moreo, perde l’equilibrio su un cambio di direzione e spedisce il pallone alle proprie spalle. Dando vita ad un clamoroso autogol per l’1-0 avversario…

Ne avevamo viste di ogni: imperiosi stacchi di testa, per tentare di allontanare il pallone, finiti nella propria porta; rilanci per spazzare l’area, o semplicemente allontanare palla, prendere traiettorie inattese e insaccarsi dove nessuno (avversario a parte) vorrebbe mai.

La lunga lista delle autoreti però, nella giornata di oggi, ha trovato spazio per un nuovo, incredibile capitolo: quello (sfortunatamente) scritto da Filippo Perucchini, portiere classe ’91 ceduto in estate dal Bologna all’Ascoli. Chiamato a difendere la porta bianconera in occasione della sfida del “Renzo Barbera” contro il Palermo, per la 13° volta in questa stagione, il prodotto cresciuto nelle giovanili di Albinoleffe e Milan ha totalmente perso l’equilibrio in un cambio di direzione effettuato con i piedi per controllare palla, incespicando e spedendo goffamente la sfera oltre la linea di porta sulla pressione di Moreo.

Un errore al quale anche lo stesso Perucchini, non appena essersi accorto di non poter più rimediare al proprio sbaglio, ha reagito in maniera scioccata, inginocchiato sul terreno di gioco e con le mani tra i capelli. Per un’autorete che a modo suo, e nella sua sfortuna, resta forse qualcosa di raramente visto ed accaduto su un campo da calcio.