Pogba-doping, slittano le controanalisi per il calciatore della Juventus
Il centrocampista della Juventus Paul Pogba ha chiesto le controanalisi dopo la positività al testosterone e l’accusa di doping: procedura slittata al 5 ottobre
Slittano le controanalisi di Paul Pogba: dopo la positività al testosterone riscontrata da un controllo antidoping dopo Udinese-Juventus ha fatto richiesta per la procedura che però verrà effettuata soltanto al 5 ottobre.
Il francese, attualmente sospeso in via cautelare dal Tribunale Nazionale Antidoping, aveva deciso di procedere con la richiesta. La scadenza per la presentazione della domanda era fissata alla mezzanotte di venerdì 15 settembre.
Pogba chiede le controanalisi per l’accusa di doping
Una volta accettata la domanda, le controanalisi sarebbero state in programma il 20 settembre. L’appiuntamento è stato però posticipato di più di due settimane (5 ottobre) per l’indisponibilità del perito del giocatore.
Pogba-doping: i prossimi passi
Dopo il riscontro della positività al testosterone, Paul Pogba ha chiesto le controanalisi. Dopo la procedura delle controanalisi servirò attendere sette giorni per avere il risultato. Fino al 12 ottobre, quindi, non si avrà nessuna certezza. Nel caso in cui venisse confermata la positivià alla sostanza contenstata – il testosterone – si aprirà la fase istruttoria della Procura anti doping.
Ci sarebbero, poi, tre possibilità: l’archiviazione, il patteggiamento o il processo davanti al tribunale nazionale dell’antidoping. Per quanto riguarda la pena, invece, si va da due anni di squalifica fino a quattro anni “se la violazione delle norme antidoping riguarda una sostanza vietata specificata e l’Organizzazione Antidoping è in grado di dimostrare che la violazione è intenzionale”.