Palermo, Tedino vuole dimenticare Empoli: “Col Foggia per il salto di qualità”
La speranza dopo la batosta. Il crollo di Empoli pesa ancora sul piano mentale, ma il Palermo riparte con un gruppo di tifosi accorso a Boccadifalco per sostenere la squadra e con un recupero fondamentale: “Rispoli è a disposizione e può giocare, mi riservo 36 ore per capire se farlo giocare dall’inizio oppure no”. Incrocia le dita, Tedino, ma ha pronte le alternative. Anche perché è tutto il gruppo a dover dare una risposta sul piano dell’atteggiamento: “Quando una squadra perde in maniera così netta, ha bisogno sempre di una valutazione generale. Qui tutti sono titolari e tra chi non gioca posso pescare chi sta meglio, oppure continuare su quello che abbiamo fatto finora. Sta alla meritocrazia valutare chi ha una funzionalità migliore per affrontare il Foggia. Noi veniamo da un 4-0 e dobbiamo dimostrare che è stato solo un incidente di percorso”.
Con qualche cambio di formazione, probabilmente, ma senza togliere la fantasia dal centrocampo: “Coronado per me è un giocatore che deve migliorare nelle proprie convinzioni. Ha grandissime potenzialità, non è una punta ma deve innescarle. Secondo me dà il meglio di sé giocando da centrocampista di raccordo e come tale resterà fino alla fine del campionato, se poi abbiamo incursori come Chochev, Rispoli e Aleesami è chiaro che può essere importante”. L’elemento nuovo può spuntare in avanti, dove al fianco di Nestorovski si scalda Moreo per l’esordio da titolare: “Moreo per me è molto forte, ha bisogno di molta convinzione perché secondo me gli manca solo questo. È un attaccante moderno, lavora molto per la squadra nelle due fasi e insieme a La Gumina ha questo tipo di atteggiamento. Nestorovski è un realizzatore, Trajkovski è diverso e lavora da sottopunta, Balogh con questo tipo di impegno ci sarà utile. Moreo può giocare con tutti, può fare anche l’ala, perché ha potenzialità importanti. Deve convincersi di essere un giocatore pronto”. E deve dimostrare, insieme agli altri, di essere pronto a lottare per la promozione diretta. Perché la partita col Foggia, per Tedino, sarà fondamentale: “Qui si dimostrerà se il gruppo è tosto, perché vincere questa partita ci farebbe compiere il salto di qualità. Questa sì, è da giocare col coltello tra i denti e con grande vigore. Siamo a un buon punto per determinare l’aspetto morale”.