Questo sito contribuisce all'audience di

Palermo, la forza del gruppo: cinque gol con marcatori diversi

Il Palermo vince contro la Juve Stabia con le reti di Segre, Henry e Brunori, confermando il grande potenziale offensivo

Sette punti, cinque gol e cinque marcatori diversi. È il bilancio nelle ultime tre giornate del Palermo che, al ritorno in campo dopo la sosta, ha vinto per 3-1 al “Menti” contro la Juve Stabia. Una vittoria importante per la classifica, ma che soprattutto sottolinea una qualità importante della squadra di Dionisi: la forza del gruppo.

A Castellammare di Stabia, infatti, sono arrivati tre gol con tre marcatori diversi: Segre, Henry e Brunori. I tre si aggiungono a Francesco Di Mariano (a segno nel pareggio interno contro il Cosenza) e Lorenzo Insigne (decisivo nella trasferta di Cremona). Cinque reti e altrettanti giocatori in gol. 

 

insigne_henry_palermo_imago.jpg

Una squadra per il 4-3-3

Non è un dato casuale perché sottolinea la bontà della rosa allestita in estate dal Palermo targato City Group, partito con un chiaro obiettivo: lottare per la promozione in Serie A. Una squadra costruita seguendo l’idea tattica di Dionisi, quel 4-3-3 da sempre punto di partenza per l’allenatore rosanero. Un modulo con delle coppie di grande qualità in attacco, il tutto senza considerare gli inserimenti dei centrocampisti come Segre, al primo gol quest’anno dopo i sette dello scorso campionato.

 

brunori-palermo-gdm.jpg

Si parte dalla batteria di esterni offensivi. Di Francesco (per lui oggi due assist), Di Mariano e Insigne erano in rosa già lo scorso anno. A questi si sono aggiunti Stredair Appuah (talento classe 2004 che ancora non ha debuttato in rosanero per via di un infortunio) e, soprattutto, Jeremy Le Douaron. 

Alte sono le aspettative sul francese che ha lasciato il Brest e la Champions League per sposare il progetto del Palermo. Pagato più di 4 milioni di euro, ha detto di ispirarsi a Edinson Cavani. Ci sono poi le due punte, con la staffetta tra Henry e capitan Brunori. Diversi per caratteristiche, uno l’alternativa dell’altro ed efficaci entrambi. 

 

palermo_le_douaron_gdm.jpg

La squadra dovrà diventare più efficace dal punto di vista offensivo” aveva detto Dionisi prima della partita contro la Juve Stabia. La risposta è arrivata al Menti per una squadra che quest’anno non vuole fallire l’appuntamento con il salto di categoria.