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Palermo, Faggiano si presenta con un colpo: “Preso Gazzi, ora altri tre acquisti”

Neanche il tempo di presentarsi e già Daniele Faggiano ha messo a segno il primo acquisto per il suo Palermo. Alessandro Gazzi è il primo tassello del ds salentino per la sua nuova avventura, alla quale approda col fido Raffaele Rubino e con grande voglia di fare. A partire, appunto, da una campagna acquisti che finora non ha visto i rosanero protagonisti. La società di Zamparini si è svegliata solo negli ultimi giorni, con Rajkovic e Sallai, e adesso porta a casa anche il centrocampista d’esperienza tanto richiesto da Ballardini: “Gazzi deve solo fare le visite mediche – ammette Faggiano nel giorno della sua presentazione -. Non sarà lui il playmaker, lo vediamo più come mezzala. Oltre a lui, però, mancano tre o quattro giocatori. Per uno di questi la trattativa comunque è in fase avanzata”. Giorni caldi, dunque, per Faggiano e per Zamparini, che continua a fare mercato sui consigli del suo braccio destro Davor Curkovic: “I colpi però sono del Palermo – precisa Faggiano – vanno bene sia che siano del presidente, sia che siano del consigliere. So che il presidente ha dei consiglieri, ma noi ci confrontiamo spesso lo stesso. Stiamo cercando di scandagliare il mercato per trovare giocatori di qualità in sintonia con Ballardini”.

Proprio l’allenatore ravennate è al centro del progetto del Palermo, al di là delle voci che lo vedrebbero pronto a lasciare qualora non venissero soddisfatte le sue richieste sul mercato. L’arrivo imminente di Gazzi è la prova di come il Palermo voglia accontentarlo, portando gente che conosce bene la serie A e che possa rimpolpare un reparto scarno come quello mediano. Di sentori su un suo addio, però, Faggiano non ne ha mai avuti: “A me Ballardini non ha mai detto nulla di tutto ciò e non tocca a me rispondere. Io posso parlare dei miei mal di pancia e anche se avessi percepito dei disagi non starei qui a dirveli. Ad oggi, però, non ce ne sono stati”. È semmai a Trapani che s’è levata qualche lamentela, soprattutto sul suo trasferimento a Palermo, con tanto di ipotesi legate ad un risarcimento danni: “Con il Trapani ero come in una famiglia, staccarsi da un momento all’altro non è stato facile e per questo non l’hanno presa bene. Vedremo il da farsi, ma non c’è nessuna penale da pagare per il mio trasferimento”.

La testa ora va tutta al Palermo e ad una stagione che si appresta ad iniziare sotto l’insegna dei dubbi. Quelli di una squadra ancora da formare e da migliorare, con una lista della spesa piuttosto lunga: “Prima però voglio vedere la partita col Marsiglia – prosegue il ds rosanero -. Mancano due o tre giocatori oltre a Gazzi, anche quattro volendo. Un secondo portiere? Conosco poco Posavec, ma per adesso non cerchiamo un vice. I preparatori mi dicono che ha delle qualità, ma essendo giovane ha bisogno che gli si stia vicini. Poi c’è anche Fulignati che è un portiere di sicuro avvenire, ha la struttura per fare bene anche in A”.

Dal mercato ancora in evoluzione a quello già concluso: il Palermo ha ufficializzato l’acquisto di Slobodan Rajkovic, presentato da Zamparini in ritiro e già in città nella giornata di oggi per sostenere le visite mediche: “Ha fatto i test ed è tutto a posto – ammette Faggiano -. In questi giorni si è allenato da solo, seppur monitorato da noi, perché non era ancora tesserato. I test comunque sono andati bene. Speriamo per lui e per il Palermo che non ci siano problemi”. Rimane ancora da definire, infine, l’acquisto di Haitaam Aleesami, impiegato dal Göteborg nell’ultima sfida di campionato: “Per fortuna lui gioca – scherza Faggiano – vuol dire che sta bene…”.

Benedetto Giardina