Minacce di morte al padre di Kompany: “Questo è il tuo ultimo giorno”
Terribile episodio in casa Kompany. Pierre, padre del calciatore Vincent e dal 2018 primo sindaco nero del Belgio nella città di Ganshoren, ha infatti ricevuto delle minacce di morte. Le intimidazioni, di sfondo razzista, sono state recapitate dagli autori attraverso una lettera anonima, imbrattata anche con delle feci: “Questo è l’ultimo giorno della tua vita, sporco n***o. Ma prima lecca anche questa m***a” le parole che il 72enne Pierre, martedì scorso, ha letto subito dopo aver aperto il pacco. Insieme alla busta, era presente anche una foto del signor Kompany con un bersaglio per arma da fuoco disegnato in fronte.
All’interno della lettera c’era inoltre una polvere bianca sospetta, inizialmente temuta come antrace. Pierre ha quindi chiamato la polizia e gli esperti di decontaminazione che, in attesa delle analisi, hanno messo lui e i suoi assistenti in quarantena per qualche ora prima di fargli fare una doccia e vestirli con una tuta e una maschera di sicurezza. In seguito, Pierre ha commentato così il fatto su Twitter: “Ho sporto denuncia ai pubblici ministeri per il pacco che ho ricevuto. Invito tutti a vivere in pace ogni momento, l’umanità dovrebbe sempre vincere. Voglio rassicurare il popolo di Ganshoren, le indagini sono in corso e stanno tutti al sicuro”.
A tranquillizzare tutti sulla sostanza bianca contenuta nella lettera ci ha poi pensato il pubblico ministero Willemien Baert: “Probabilmente si tratta di farina” le sue parole riportate dal quotidiano belga HLN. “I primi risultati dell'indagine mostrano che non vi è alcun legame con le altre lettere con farina che sono arrivate nelle ultime settimane ai gabinetti politici di Bruxelles, al Servizio pubblico federale degli affari esteri o al quartier generale del PS. Abbiamo avviato un'indagine per minacce, ma per il momento nessuno è stato interrogato o identificato”.