Ozil racconta la rabbia di Cristiano Ronaldo per la sua cessione all’Arsenal
Il centrocampista tedesco ricorda le parole del portoghese quando ha saputo della sua vendita alla squadra inglese nel 2013
Il passaggio di Mesut Özil a ridosso dalla chiusura del mercato, nell’estate del 2013 dal Real Madrid all’Arsenal, creò grande scalpore sui media ma soprattutto un enorme dispiacere di un suo ex compagno di camiseta blanca. E non si tratta di uno qualunque, bensì di Cristiano Ronaldo. A rivelarlo è lo stesso giocatore tedesco, che al Mirror, ha ricordato le parole del portoghese appena saputo della sua partenza: “La vendita di Özil è una brutta notizia per me, è stato il giocatore che conosceva meglio le mie mosse. Sono arrabbiato per la sua partenza”.
Una rabbia quella di Ronaldo giustificata dalla grande intesa sul campo con il giocatore di origini turche. Infatti nella sua ultima stagione in Spagna Özil era stato il miglior fornitore di assist e Ronaldo il principale beneficiario.
Tuttavia, gli acquisti di Isco, Bale e Luka Modric, nell’estate precedente, hanno tolto spazio al tedesco, che è stato così costretto a riconsiderare la sua situazione e tentare una nuova avventura in Premier: “Ero sicuro che sarei rimasto al Real Madrid, ma poi ho capito che non avevo più la fiducia dell’allenatore (ai tempi Carlo Ancelotti) e della società“, ammette cinque anni dopo il trasferimento.
Determinato ad ascoltare le offerte, Arsene Wenger contattò il tedesco e, in una telefonata, lo convinse che sarebbe stato un giocatore chiave dell’Arsenal . Özil non aveva bisogno di altro e la decisione venne presa subito con buona pace di Cristiano Ronaldo.