Orsato annuncia: “La mia carriera finisce dopo gli Europei”
Daniele Orsato ha annunciato il suo ritiro al termine dei prossimi Europei
Era già nell’aria, ora è arrivato anche l’annuncio ufficiale. Daniele Orsato chiuderà la sua carriera da arbitro al termine dei prossimi Europei. È stato lo stesso fischietto a confermarlo in un’intervista ai microfoni di Sky Sport nel corso del MediaDay degli arbitri di Euro 2024: “Si chiude un’esperienza bellissima e ne sono orgoglioso, sia per me che per la mia famiglia“.
Orsato: “Io in finale? Si, ma spero vinca l’Italia”
Euro 2024 sarà dunque l’ultima competizione che vedrà impegnato l’arbitro della sezione di Schio: “Dopo l’ultima partita credo che spaccherò il fischietto con la solita grinta che mi ha contraddistinto sempre. Ce la metterò tutta, sono davvero orgoglioso di quello che ho fatto e darò il massimo fino alla fine. Finale? Ovvio che tutti speriamo che vinca l’Italia. Io sarei orgoglioso e felice se l’ultimo fischio fosse il mio, ma se vince l’Italia va bene lo stesso“.
Spazio anche per i ringraziamenti: “Tutti i tecnici che in questi anni hanno accompagnato la mia crescita, da Claudio Pieri a Maurizio Mattei fino a Stefano Farina oltre a Collina, Rosetti, Braschi, Rizzoli e Rocchi. Tutti sono stati degli esempi che ho ammirato e da cui ho cercato di imparare. L’esperienza più formativa per me è stata quella da addizionale agli Europei del 2016 con Rizzoli, lì ho capito le cose e i dettagli che servono per stare in campo nelle partite importanti e venire accettati. Fu un’esperienza incredibile“.
Sulle differenze tra Serie A e calcio europeo, Orsato commenta: “Non direi che ci si rilassa, ma viene meno la confidenza con i giocatori e hai meno problematiche in campo, in Europa ti conoscono meno e si perde meno tempo. In Italia conosci di più i giocatori e i dialoghi sono più lunghi, le proteste più confidenziali. Se fai un errore in Europa però ti dispiace tantissimo lo stesso, nella stessa maniera che in Serie A“. Infine una battuta sul suo futuro: “Designatore? No, c’è solo la mia famiglia, mia moglie e i miei figli. Non vedo nient’altro oltre loro“.