Nuovo Modena, c’è una terza cordata: per il ruolo di direttore generale c’è Luca Toni
È nato il Modena Calcio SSD ARL. Dopo il fallimento delle scorse settimane, esiste ora ufficialmente anche una terza cordata pronta ad acquisire la società e a rifondarla; le altre due -rese pubbliche nei giorni scorsi – sono quelle guidate da Samorì-Gibellini e la Pro Modena di Romano, Sghedoni e Amadei.
Il nome forte dell’operazione è quello dell’ex attaccante Luca Toni, che sarebbe pronto a ricoprire il ruolo di direttore generale. L’ex centravanti della Nazionale e tra le altre di Fiorentina, Bayern Monaco e Palermo potrebbe così fare parte della dirigenza che vedrebbe poi l’imprenditore Roberto Marai (amministratore delegato di Big
Easy) nel ruolo di presidente e finanziatore, ed Eugenio Olli come direttore sportivo.
Entro le 13 di martedì, deadline dell’indagine
conoscitiva varata dal comune di Modena, anche questa terza iniziativa
presenterà la documentazione richiesta; il 24 aprile poi il comune stesso deciderà a chi affidare la ricostruzione del club, con il Modena che potrebbe quindi rinascere intorno al nome di Luca Toni. L’ex calciatore classe 1977, dopo aver chiuso la sua carriera in campo, aveva ricoperto la carica di consulente dell’Hellas Verona dal giugno 2016 al giugno dell’anno successivo.