Non solo Alaba: alla scoperta dell’Austria, mina vagante agli Europei
Un movimento calcistico in grande crescita, con alcuni talenti già affermati a livello europeo e mondiale ed una serie di buoni giocatori: l’Austria vuole recitare un ruolo da protagonista ad Euro 2016. Inserita in un gruppo, quello F, alla portata, la Nazionale del CT Marcel Koller potrebbe essere una delle piacevoli sorprese della competizione: Portogallo, Islanda e Ungheria sono avversarie insidiose ma sicuramente non superiori a David Alaba e compagni.
Proprio il giocatore del Bayern Monaco, 23 anni, rappresenta il talento più affermato della rosa: nato come terzino, la sua crescita nel corso degli ultimi anni lo ha portato a giocare anche come difensore centrale, centrocampista e ala. Una duttilità non comune che lo rende un giocatore chiave sia per Pep Guardiola sia per la sua Nazionale: dotato di grande velocità, un’ottima tecnica ed un grande tiro da fuori, è uno dei giovani emergenti nel panorama europeo. Le grandi d’Europa sarebbero disposte a fare follie per assicurarsi le sue prestazioni: lui sta bene in Germania e ha recentemente rinnovato ed adeguato il proprio contratto con il Bayern Monaco: dai suoi piedi e dalle sue prestazioni passerà il cammino dell’Austria agli Europei.
Non solo Alaba, la Nazionale di Koller presenta anche alcune vecchie conoscenze del nostro campionato. Vi ricordate Arnautovic? Passato dall’Inter senza lasciare il minimo segno, pur essendo nella rosa della stagione 2009/10 in cui la squadra allora allenata da Josè Mourinho ha conquistato il ‘Triplete’. Ora, con la maglia dello Stoke City in Inghilterra, sta segnando con regolarità: le 10 reti messe a segno in Premier in questa stagione lo rendono un elemento chiave nello scacchiere tattico della formazione austriaca. Anche Gyorgy Garics, visto in Italia con le maglie di Napoli, Atalanta e Bologna, ed ora in forza al Darmstadt in Bundesliga, è nel giro della Nazionale: la sua esperienza può essere utile ad un gruppo ricco di talento ma giovane e inesperto a livello di fase finale di una grande competizione.
Tra i giocatori di maggiore talento dell’Austria c’è anche Aleksandar Dragovic. Difensore centrale di 25 anni, già da alcuni anni nel giro della Nazionale maggiore, è uno dei giocatori più ricercati in Europa nel suo ruolo. Attualmente in forza alla Dinamo Kiev, su di lui ci sono gli occhi di alcune squadre di alto livello europeo, alla ricerca di un rinforzo di qualità ad un costo non troppo elevato per sistemare la difesa. Christian Fuchs è uno dei giocatori più esperti e carismatici: terzino sinistro in forza al Leicester di Ranieri capolista in Inghilterra, sta giocando una stagione a livelli altissimi ed è pronto a fare lo stesso anche in estate. La maggior parte dei giocatori nel giro del CT Koller militano in Bundesliga, in Premier ed in Austria: campionati piuttosto competitivi che hanno permesso di fare un salto di qualità generale, come si è visto anche nel girone di qualificazione alla fase finale di Euro 2016.
I 28 punti ottenuti durante le qualificazioni, su 30 disponibili, sono la testimonianza di un gruppo molto solido e pronto a compiere un salto di qualità ai massimi livelli. Squadre come Russia, Svezia e Montenegro sono finite alle spalle di Alaba e compagni. Per l’Austria si tratta della seconda qualificazione alla fase finale di un Europeo, dopo il 2008 in cui è stata paese ospitante con la Svizzera: quell’esperienza terminò ai gironi, a causa dell’inesperienza di molti giocatori che impedì un cammino più lungo alla Nazionale. Ora le ambizioni sono diverse, perché c’è talento in tutti i reparti: la storia è fatta per essere scritta e riscritta, e la Nazionale di Koller sembra davvero intenzionata a diventare grande.
di Massimo Mattacheo