Nicola: “Adesso viene il difficile. Contro il Cagliari sarà davvero tosta”
Le parole dell’allenatore della Salernitana Nicola dopo la vittoria contro il Venezia
La Salernitana vince contro il Venezia nel recupero della 20^ giornata di Serie A. Partita sbloccata dopo pochi minuti dal rigore realizzato da Bonazzoli, poi pareggiato dal gol di Henry. Al 67esimo è stato Simone Verdi a segnare la rete del definitivo 2-1. Dopo la partita ha parlato ai microfoni di Dazn Davide Nicola: “Oggi era difficile, il Venezia ha qualità. Abbiamo speso molto, ma sono contento perché la partita è stata quasi sempre in controllo. Domenica bisogna giocare, perché c’è una partita davvero tosta. Per noi è stato impegnativo recuperare, ma in questi giorni la differenza l’ha fatto lo staff medico. Volevamo limare il gap e l’abbiamo fatto, siamo soddisfatti e ora c’è una gara tosta”.
Le parole di Nicola dopo Salernitana-Venezia
Per la prima volta nella stagione, la Salernitana è fuori dalla zona retrocessione. “A me non interessa. Non penso di avere più possibilità di salvezza in questo momento così come non pensavo di averne meno prima. Adesso viene il difficile perché dovremo esprimere noi stessi senza pensare al risultato. I ragazzi meriterebbero questo risultato per quello che hanno fatto, ma dobbiamo giocare pensando ad esprimerci e a raccogliere il massimo. Il Cagliari ha avuto una settimana, noi ci siamo allenati giocando”.
Un ruolo fondamentale in questi risultati l’ha avuta la carica dei tifosi. “Ci hanno sempre spinto. Adesso chiedo loro di non smettere mai di cantare, perché in questo momento per noi è importante che loro infondano ai giocatori l’energia necessaria. E’ ancora lunga e abbiamo ancora più bisogno di loro”.
Bonazzoli risulta ancora una volta importante per la squadra “Federico l’avevo già allenato l’anno scorso, ha qualità tecniche importanti. Quest’anno sta avendo continuità di rendimento, dall’inizio dell’anno tira avanti la squadra e sono molto contento. Bene anche Belec e Perotti, che sono entrati nel migliore dei modi. Chi entra può fare la differenza, come è stato con Verdi”.