Mazzarri, chi sono i "giocatori giusti" per il suo Napoli

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“Mi sono studiato il 4-3-3 e mi sono fatto una cultura ma devo avere i giocatori giusti“. Walter Mazzari parlava così appena qualche giorno fa del suo Napoli. Dopo la vittoria dello scudetto nella scorsa stagione il club azzurro è alle prese con un’annata tutt’altro che semplice: nonstante l’esonero di Rudi Garcia e l’arrivo dell’allenatore classe 1961 la squadra si trova comunque all’ottavo posto in classifica.

Una botta psicologica forte visto che Di Lorenzo e compagni giocano con il tricolore sul petto. Sapere di non poter più lottare per un obiettivo per cui cui pochi mesi fa erano stati protagonisti non aiuta ma la possibile vittoria della Supercoppa e la qualificazione agli ottavi di Champions League possono ancora salvare una situazione che nessuno si sarebbe aspettato.

Ma chi sono i “giocatori giusti” di cui parlava Mazzarri? Probabilmente l’allenatore del Napoli faceva riferimento anche a dei ricambi per il tridente offensivo: Kvaratskhelia su tutti non sta rendendo come al suo primo anno di Serie A ma anche Politano ha bisogno di un cambio. Ecco perché Aurelio De Laurentiis ha deciso di puntare su Hamed Traorè dal Bournemouth e Cyril Ngonge del Verona.

Entrambi conoscono già il campionato italiano e soprattutto l’ex Sassuolo ha bisogno di redimersi dopo l’esperienza in Premier League tutt’altro che fruttifera. Il suo valore di mercato è passato da 22 a 18 milioni mentre negli ultimi due anni in neroverde c’era stata una crescita inversa (da 18 a 22). Per Ngonge, invece, non ci sono troppe presentazioni da fare: il belga è stato protagonista nell’ultima salvezza del Verona e in questa stagione ha già segnato 6 reti per un aumento del 171% del suo cartellino gold su Myse. Perché non investirci? Era solo uno sconosciuto e in una big come il Napoli potrebbe crescere ancora… Per Mazzarri, di sicuro, sono i “giocatori giusti”.