Questo sito contribuisce all'audience di

George Floyd, la commemorazione arriva nei videogiochi: il basket si ferma

Tutti in strada per George Floyd, da Minneapolis all’Italia. La morte dell’afroamericano ucciso durante un fermo di polizia ha fatto esplodere un’ondata di proteste e manifestazioni partita dagli Stati Uniti e divampata in tutto il mondo. Da giorni negli States si susseguano cortei e commorazioni per il 44enne, che verrà ricordato anche a Roma e Milano nella giornata di domani. 

“Daddy changed the world”, ha urlato la piccola Gianna, figlia di George Floyd, sulle spalle dell’amico del padre, l’ex giocatore NBA Stephen Jackson. E proprio la lega americana di basket statunitense è scena in campo con tutte le sue forze in favore dell’uomo ucciso. Prima con i post di LeBron James e altri campioni, poi attraverso il videogioco NBA 2K20. 


black_lives_matter.PNG

Nella notte di ieri gli sviluppatori del celebre gioco hanno deciso di interrompere le partite online per circa due ore, inserendo nella schermata di gioco una scritta inequivocabile: "In memoriam George Floyd”. Gli utenti connessi ai server di gioco hanno potuto indossare magliette nere con le scritte "Black Lives Matter" e "I can't breathe", con cui hanno improvvisato un corteo virtuale. 


nba_2k.george.floyd.jpg

Una decisione simile è stata presa da Rockstar Games, che sempre nella giornata di ieri ha reso inaccessibili i server online di GTA 5 e Red Dead Redemption 2 per commemorare George Floyd. Una protesta che ha prima attraversato lo sport, prevaricando poi i confini della realtà entrando nel virtuale.  


Torino_George_Floyd.jpg