Natale con i tuoi…le famiglie del calcio divise in campo
Padre contro figlio in campo, insieme a tavola: le storie di famiglia più particolari
Il cenone di Natale è sempre un’occasione per ritrovarsi. Genitori e figli, oltre e zii e nipoti. Uno dei pochi momenti dell’anno in cui a tavola ci sono proprio tutti. Per chi di professione fa il calciatore, poi, è una grande opportunità di ritrovare la famiglia dopo tempo, a maggior ragione se il padre lavora nello stesso ambiente.
I grandi classici italiani
Di casi di papà e figlio avversari nel calcio ce ne sono stati tanti. Uno dei più recenti e famosi è quello della famiglia Conti. Papà Bruno simbolo della Roma e dirigente giallorosso, il figlio Daniele è diventato una bandiera a Cagliari. Il secondo ha punito tante volte i giallorossi, ma il momento più bello è un altro.
Dobbiamo tornare nel 2010/11 quando al Sant’Elia arriva la Roma di Ranieri. Bruno contro Daniele. Il figlio, però, durante la partita rimane a terra dopo un intervento di Burdisso e il papà, visibilmente preoccupato (al capitano rossoblù fecero diversi punti di sutura per chiudere la ferita). Dopo una lunga attesa in panchina, Bruno non ce la fa più e corre dal figlio. Il Sant’Elia risponde con un fragoroso applauso.
Di padri contro figli in Serie A ne abbiamo visti molti altri. Dai Di Francesco che si sono sfidati in diverse occasioni ai Sottil, che invece sul campo non si sono mai incrociati.
Da quest’anno in Serie A c’è anche una nuova storia, quella dei Pellegri. Marco contro Pietro. Il primo è team manager del Torino e il secondo è appena tornato in Italia, passando dal Monaco al Milan. Erano insieme quando Pietro aveva esordito in Serie A e adesso si sono ritrovati per Natale.
Tra Italia ed estero
Queste sono le storie più famose, ma ce ne sono tantissime e alcune decisamente molto curiose. In Serie D quest’anno si sono affrontati Massimo e Niccolò Bagatti, il primo è il papà e allenava il Carpi, il secondo è centrocampista del Progresso. Il loro pranzo di Natale, però, potrebbe essere stato un po’ teso (si scherza ovviamente).
A ottobre i due si sono sfidati ed è finita 1-1. Il Carpi viene riacciuffato dopo il vantaggio e la società decise di esonerare Massimo. Chi ha fatto il gol del pari? Niccolò. Chissà, magari quest’anno per lui niente regali, solo carbone.
Sempre nel 2021, sempre nel calcio dilettantistico italiano c’è stata una sfida sempre molto particolare: papà Christian Tola contro il figlio Eddy. Niente di diverso rispetto alle storie raccontate prima? Sbagliate. In questo caso i due erano avversari in campo. Il papà è allenatore-giocatore del Borore, mentre il figlio calciatore del Silanus. A vincere è stato Christian e chissà che nel pranzo di Natale non si siano già dati appuntamento per la partita di ritorno.