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Napoli, Sarri: “Abbiamo messo sotto un’ottima squadra per 90’. Per fare l’alternativa a Mertens serve un attaccante top se no le gioca tutte lui”

Primo pareggio in Serie A dopo 8 vittorie di fila. Si ferma l’incredibile striscia del Napoli contro l’Inter dopo lo 0-0 del San Paolo. Ha analizzato così il match Maurizio Sarri ai microfoni di Sky Sport: “Abbiamo trovato una squadra forte che si è difesa bene. Handanovic non lo scopriamo stasera dove ha fatto il fenomeno ma lo fa spesso. Non abbiamo niente da recriminare, abbiamo giocato un’ottima partita e messo sotto un’ottima squadra per 90’ anche se non siamo riusciti a concretizzare supremazia evidente. Non è che Mertens può fare due gol a partita, stasera secondo me ha giocato bene ma per fare l’alternativa a Mertens serve uno di grandissimo livello se no le gioca tutte Mertens. Può succedere di prendere ripartenze e questoè anche il motivo per cui ho cambiato i due interni di centrocampo così da sporcare sul nascere i tentativi di ripartenza, cosa fatta molto bene nel primo tempo e quando ho visto che da quel punto stavamo rallentando ho fatto i due cambi. Chi è generoso verso la squadra poi raccoglie generosità dalla squadra quindi penso che in un paio di casi siano state sbagliate le scelte. Ounas ha qualità: rapido, veloce e tecnica. Dal punto di vista tattico è un libro da scrivere e sta iniziando ora a capire la fase difensiva, in quella offensiva è bravo ma molto istintivo. Ha belle potenzialità ma è da formare ed è anche molto giovane. Penso che l’Inter sia una delle favorite del campionato, squadra forte e lo era già l’anno scorso. Ora Spalletti sembra aver messo a posto la situazione insieme ad innesti ottimi durante l’estate. È chiaro che possono essere competitivi per altissimi livelli ma non avevo dubbi nemmeno prima della partita e per questo sono contento di quanto messo in mostra dalla mia squadra stasera”.

Infine, sulla battuta di Spalletti proprio verso Sarri ieri in conferenza stampa: “Se parlate con mia moglie come Ministro Economia sarei un pericolo con in mano le finanze di un paese”.