Napoli, Sarri: “Abbiamo giocato bene per 85′. Gli episodi? Anche la società dovrebbe parlarne”
Pari al Ferraris contro il Genoa e il Napoli perde la testa della classifica. Uno 0-0 che non ha soddisfatto Maurizio Sarri che ai microfoni di Sky Sport ha parlato anche di alcuni episodi: “Nel finale forse abbiamo pagato le tante partite consecutive e l’allungamento della squadra che voleva vincere a tutti i costi. Ma per 85′ abbiamo fatto bene, l’avversario era in forma e ha creato una gara di grande intensità. Abbiamo creato tante occasioni da gol. Siamo stati molto sfortunati e mi dispiace che ne parli io; mi piacerebbe che ne parlasse anche qualche dirigente. C’erano due rigori. Mani di Ocampos? Non si può parlare di involontarietà. E c’era rigore anche su Milik, c’erano gli estremi. Ma lasciamo perdere; l’arbitro ha deciso così ormai. Io dovrei smettere di parlare di questi episodi che non mi competono. La società dovrebbe fare qualcosa. Il presidente? Io ho con me tutti i giorni Giuntoli, quindi la figura di riferimento ce l’ho in maniera giornaliera. Io sono una persona che fa poco caso alle cariche, non sento la mancanza di un direttore generale. Il mio punto di riferimento è Giuntoli e mi dispiace che in alcuni momenti la voce che parla è solo la mia. Io se sbaglio due partite vado a casa e nelle ultime due trasferte ci sono stati degli errori. Sono decisioni immediate, e ci sta di sbagliare, lo so. E non mi piace parlarne perché non voglio fare la figura di quello che si lamenta”.
Sarri poi è tornato ancora sulla partita: “Il Genoa è una squadra difficile e quando stanno bene fisicamente fanno bene per 90 minuti. E’ una trasferta che in questo momento era palesemente difficile. Però per 85 minuti abbiamo fatto una buona partita, abbiamo creato e concesso pochissimo. Nel finale la voglia di vincere ci ha fatto sfilacciare e abbiamo concesso spazi, ma non posso farmi condizionare dagli ultimi 5 minuti di partita”.