Gattuso: “Non credo alla sfortuna. Dobbiamo migliorare mentalmente e fisicamente”
"Non credo alla sfortuna, penso che in questo momento la squadra non stia bene mentalmente. Abbiamo preparato la partita in 2 giorni, la squadra deve tornare a credere nel potenziale che ha e togliere dalla testa le problematiche".
Gattuso, nel post partita di Napoli-Parma analizza e fotografa la sconfitta per 2-1 e il momento degli azzurri.
L'equilibrio
Prima da allenatore sulla panchina del Napoli e ko al San Paolo: "Penso che questa sia una grande squadra ma è un momento così e stiamo pagando tutto questo. Ho visto delle cose positive – ha spiegato Gattuso ai microfoni di SkySport – ma siamo in sofferenza e quando provi a mettere un attaccante in più ti scopri e perdi equilibrio".
Insigne? Non parlerei solo di lui. Questa squadra per 9/10 anni è sempre stata seconda o terza ma ci sta che adesso faccia fatica e noi dobbiamo concentrarci e stare sul pezzo. Oggi non ha giocato male solo Insigne. E' una squadra costruita per arrivare nelle posizione alte ma non stiamo facendo buone prestazioni".
La condizione fisica e mentale
"Ho parlato con i giocatori, sono nelle stesse posizioni in cui hanno giocato per tantissimo tempo. Penso che ora però la cosa più importante sia l'equilibrio. Dobbiamo fare bene pressione, bisogna lavorarci tanto. Ma anche sulla questione di testa perché la squadra sta pagando tanto il fatto che non vince da oltre 50 giorni in campionato. I primi 10 minuti della partita rispecchiano questo momento.
Qui questa situazione è nuova, giocatori che hanno scritto pagine importanti per questo club stanno vivendo un momento un po' così. Abbiamo il dovere di migliorare e lavorare a testa bassa, la classifica è brutta e per questo dobbiamo prendere le nostre energie e migliorare la condizione fisica e mentale perché siamo in grandissima difficoltà".