Napoli, Garcia: “Persi punti per strada, ma ora siamo su quella giusta”
Le dichiarazioni dell’allenatore del Napoli, Rudi Garcia dopo la vittoria con il Lecce
Dopo la vittoria contro l’Udinese, il Napoli ha conquistato la seconda vittoria consecutiva in campionato. Gli azzurri si sono imposti per 4-0 al Via del Mare contro il Lecce, grazie ai gol di Ostigard, Osimhen, Gaetano e Politano.
“Siamo partiti forte, sono contento che il gol sia arrivato su una punizione laterale, perché il mio staff ha lavorato bene: avevano individuato che andava calciato così per far gol. Sono contento perché ha segnato Ostigard, che è un giocatore che ha l’anima collettiva: sta facendo molto bene, sono contento per lui. Osimhen è entrato con freschezza, ha fatto un gol importante. Gaetano ha esordito e ha segnato. Non abbiamo preso gol e questo è importante: siamo tornati tra le prime 4 e vedremo cosa faranno le altre. La lezione col Genoa l’abbiamo imparata“, così Rudi Garcia a DAZN.
Su Natan: “Natan è arrivato tardisimo, come Lindstrom: non eranoo pronti per l’inizio del campionato. Abbiamo dovuto lavorare tanto, lui non è in nazionale ed è rimasto con noi: ha capito la filosofia di gioco nostra, i centrali sul piano fisico possono giocare ogni 3 giorni rispetto agli esterni o ai centrocampisti. Natan si è inserito in fretta, è molto intelligente e ha capito cosa volevamo da lui”. Sul livello della prestazione: “Abbiamo iniziato bene la stagione con 6 punti su 6, poi è arrivato il primo tempo bellissimo con la Lazio e il secondo in cui abbiamo perso anche se non meritavamo di farlo. Tutti stanno tornando al miglior livello: penso a Kvicha e Anguissa, che da 3 partite sono tornati in alto e aiutano la squadra a trovare continuità. Ero tranquillo anche quando si perdeva, perché si giocava bene e lo spirito collettivo c’era. Sono contento di Simeone che ha fatto un bel primo tempo e meritava di segnare. Abbiamo perso punti per strada, ma ora siamo su quella giusta”.
Su Zielinski: Ti accorgi dell’importanza di un giocatore quando non ce l’hai, perchè ti manca qualcosa. Lui sa fare tante cose sul campo. Vede e realizza più cose di altri”. Sul rigore lasciato di Osimhen: “Stasera il rigorista non era lui perché non era titolare. C’è una lista, ma qui è l’inverso: è a chi darà la palla per fare gol e quindi mi piace di più. Il primo sulla lista ha regalato la palla a Matteo. Due gol dei 3 segnati nella ripresa sono arrivati dalla panchina e questo è positivo”. Sul Real: “Abbiamo 3 giorni, oggi siamo soddisfatti della vittoria. E’ importante non avere infortunati, faremo di tutto per fare bene mercoledì sera davanti ai nostri tifosi”.