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Napoli, De Laurentiis: “Sono bravo a fare i contratti, ma a volte ci sono offerte irrinunciabili”

Le parole di Aurelio De Laurentiis sui big del Napoli a TNT Mexico

Il Napoli di De Laurentiis continua a vincere e a convincere anche in Europa. Soddisfatto, ovviamente, anche il presidente Aurelio De Laurentiis, che dopo la vittoria contro l’Eintracht Francoforte, ha parlato della partita di ieri, di calciomercato e di Superlega ai microfoni di TNT Mexico. 

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Napoli, De Laurentiis: “Sono bravo a fare i contratti”

Aurelio De Lurentiis ha parlato in primis dei diversi big del Napoli, giocatori diventati appetibili sul mercato: “Sono molto bravo a fare i contratti, quando vengono da me sono bloccati. Non sarà difficile trattenerli, ma mai dire mai perché a volte ci sono delle offerte irrinunciabili. Secondo me li vedremo brillare ancora per tanto tempo. Lozano? Mi piace molto, ma cambia continuamente agenti, quindi dovremo incontrarci con i nuovi. Mi auguro che resti a Napoli per lungo tempo. È straordinario con queste grandi accelerazioni. Fa segnare tanti gol e a volte li segna lui”. 

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Il presidente del Napoli ha poi parlato del percorso dei suoi fin qui: “Prevedevo che sarebbe stata una grande stagione. Quando hai per troppo tempo gli stessi giocatori, anche se sono bravissimi diventano demotivati. I nuovi, che abbiamo individuato con un grande lavoro di scouting, si sono dimostrati subito affidabili. Non è il Napoli del singolo, ma del gruppo. Questo Napoli per tanto tempo può dire ancora la sua”. 

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“La Superlega è una stupidità”

Infine, De Laurentiis ha detto la sua anche sulla Superlega: “La Superlega è una grande stupidità, non si può pensare a un torneo per pochi eletti. La formula UEFA è molto antica ormai, andrebbe cambiata. Bisognerebbe sedersi con la UEFA e pensare come portare 10 miliardi di dollari sul tavolo. Il problema è che mancano i soldi, si gioca troppo, i calciatori appartengono ai club e c’è il rischio incidenti che nessuno ti ripaga, non tenendo in considerazione i tifosi. Senza di loro, il calcio muore”.