Napoli, controlli positivi per Milik. Mariani: “Tra un mese il ritorno all’attività agonistica. Madrid? Sono ottimista”
La seconda visita di controllo a due mesi dall’intervento al ginocchio per Arek Milik è stata positiva. A comunicarlo è lo stesso sito del Napoli, tramite un comunicato ufficiale: “Come da programma, Milik è stato visitato oggi a Roma dal Professor Mariani a Villa Stuart, accompagnato dal responsabile dello staff medico azzurro Dott. De Nicola.Positivo l’esito del controllo, il recupero dell’attaccante azzurro procede come previsto. Arek sosterrà, seguendo il calendario già programmato, un nuovo controllo tra circa tre settimane”.
Al termine della visita, con il giocatore in partenza per le vacanze natalizie, il medico sociale azzurro Prof. De Nicola insieme al Prof.Mariani hanno parlato ai cronisti presenti, spiegando meglio le tempistiche per il recupero del polacco. Soprattutto in vista dell’importante doppia sfida con il Real Madrid: “Milik dal mio punto di vista sta bene. La tabella di marcia stilata 2 mesi fa, è stata rispettata. Il ragazzo corre, gioca con la palla e fa i dribbling. Tra un mese, al successivo controllo, daremo il disco verde per la ripresa dell’attività agonistica. Vederlo in campo contro il Real Madrid il prossimo 15 febbraio? Sono ottimista che possa giocare, poi non so se 90 minuti .Sono considerazioni che spettano al mister, al preparatore atletico e al medico del Napoli, De Nicola. Tra un mese darò l’ok alla ripresa dell’attività agonistica, poi alla sfida col Real Madrid mancherà un altro mese: la palla non sarà nel mio cortile. Col Napoli ho sempre lavorato bene. Milik l’ho trovato ottimista come il primo giorno e contento. Sta andando in Polonia per le vacanze di Natale, ci siamo fatti gli auguri. Mi diceva De Nicola che lo hanno dovuto frenare“.
In sintesi l’attaccante polacco è in perfetta linea con il protocollo di recupero del Prof Mariani. Il protocollo prevederà che a 90 giorni dall’operazione (il prossimo 10 gennaio) sarà a disposizione di Sarri per gli allenamenti sul campo con la squadra. Da lì la “palla” passerà direttamente all’allenatore che deciderà come utilizzarlo. Le possibilità sono quelle normali dopo il recupero da un infortunio: uno o più test con la Primavera oppure allenamenti in gruppo e poi amichevoli allenanti contro avversari ad hoc.