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Nainggolan: “Chelsea? Io ho espresso le mie preferenze. Italia avversario forte”

Pallotta ha detto che rimarrò a Roma? Mi fa piacere, ma che cosa dovrei dire? Io ho dichiarato la mia volontà, ora vediamo come si muoverà la società. Intanto penso all’Europeo”. Nainggolan ha le idee chiare sul suo futuro. Tutto dipenderà dalla volontà della Roma e le due parti, a parole, sembrano voler prolungare il matrimonio. Spazio dunque a Euro 2016, ormai alle porte:

Kompany? E’ un giocatore importante, ma possiamo trovare un rimedio” – dichiara Nainggolan nel corso di un’intervista concessa a La Gazzetta dello Sport – “Abbiamo tanti giocatori bravi, Alderweireld e Vertonghen stanno facendo buone partite, e Denayer è giovane, ma è un giocatore di grande prospettiva e sono certo che diventerà un grande difensore. Le soluzioni insomma ci sono e noi stiamo sperimentando diverse possibilità”. Condizione fisica in ripresa per il “Ninja”: “L’importante per me era giocare novanta minuti, devo ritrovare la forma giusta se voglio fare un buon Europeo. Uscivo da un infortunio importante, e per me è stata la prima volta in carriera. Ho bisogno di giocare per essere al meglio. In questo momento la cosa più importante è sentire le gambe che girano per tutta la partita”.

In pochi anni Radja Nainggolan è diventato un giocatore importante per la Nazionale belga: “Io faccio quello che devo fare, sono un calciatore e non mi occupo di altro. È lui che sceglie chi mandare in campo e quale ruolo dare all’interno della squadra. Non ho più nemmeno voglia di fare polemica sull’esclusione dal mondiale. La delusione mi è passata, adesso sono qui, mi gioco l’Europeo e spero di avere la possibilità di andare al prossimo Mondiale. Ho ancora un po’ di anni per provarci”. I primi avversari del Belgio saranno proprio gli “azzurri”: “Noi dobbiamo giocare nella nostra forma abituale, senza preoccuparci di quello che farà l’avversario, anche se è un avversario forte. Abbiamo individualità di grande talento e dobbiamo trovare il sistema di farle esprimere al meglio. Hazard, De Bruyne, ma non solo: ci sono talmente tanti giocatori di qualità fra i miei compagni che fare un solo nome diventa difficile”.

Chi può trascinare il Belgio? “Non un solo giocatore, ma l’equilibrio di squadra che ancora non abbiamo. Contro la Norvegia, Hazard e De Bruyne hanno fatto un buon lavoro aiutando anche in difesa: è la strada giusta. Abbiamo tanti calciatori bravi, ma se non ci mettiamo in testa che bisogna giocare tutti insieme, aiutandosi e correndo e faticando, sarà dura arrivare in fondo. Su questo dobbiamo ancora lavorare, però i segnali di progresso ci sono. Il mio stile di gioco è sempre lo stesso, nel club e in Nazionale. Lottare, non mollare mai, dare tutto per la squadra. Sono contento così”. Inevitabile parlare dell’interesse del Chelsea di Antonio Conte: “La mia volontà l’ho sempre dichiarata apertamente: alla Roma sto bene, Roma mi piace, è lì che mi vedo. D’altra parte un’offerta da parte del Chelsea è importante, non si può semplicemente evitare di prenderla in considerazione. Io ho già esposto le mie preferenze, ora bisognerà vedere se la società farà la sua parte”.