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Morata: “Molti sperano che io non segni per criticarmi”

L’attaccante spagnolo polemico dopo la doppietta segnata a Malta: “Vengo sempre criticato. Qualche anno fa mi sarei mangiato la testa ma ora penso solo ad aiutare alla squadra”

In questa stagione ha segnato appena 12 gol tra Chelsea e Atletico Madrid, 8 dei quali nei campionati. Le ultime stagioni di Alvaro Morata non sono state particolarmente esaltanti, il centravanti spagnolo ha fatto parecchio fatica sia sotto il punto di vista realizzativo che del gioco ed è stato spesso criticato.

E l'ex Juve ha approfittato della doppietta segnata con la Spagna contro Malta per togliersi qualche sassolino dalla scarpa: “Ci sono molte persone che sperano che io non segni per criticarmi – ha dichiarato Morata – Gioco nella Spagna e nell'Atletico Madrid, sono molto osservato e criticato da quando ho iniziato a giocare. Ognuno scrive e dice quel che vuole, qualche anno fa mi sarei mangiato la testa ma ora penso solo ad aiutare alla squadra”.

“Devo ringraziare Luis Enrique, mi ha sempre supportato. Contro Malta avevamo una motivazione in più per vincere (il Ct era assente per motivi familiari, ndr) e si merita questo risultato, noi siamo pronti a morire per lui. I due gol? Sono contento, sono i primi con la Nazionale da quando sono nati i miei figli”.


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