Roma, Mourinho: “Siamo gli unici a lottare per cose per le quali non abbiamo potenziale”
Le parole di Josè Mourinho al termine di Monza-Roma, conclusa sul risultato di 1-1. Dura critica all’arbitro
La Roma non va oltre l’1-1 all’U-Power Stadium contro il Monza di Palladino. A segno, per i giallorossi, Stephan El Shaarawy, poi costretto a uscire per infortunio. A fine partita, quindi, è arrivato il gol di Celik. Settimo posto in classifica per la Roma di Mourinho a 58 punti, gli stessi di Atalanta e Roma. Al termine della partita, Josè Mourinho ha parlato ai microfoni di DAZN.
Monza-Roma, le parole di Mourinho
Mourinho ha esordito parlando della partita, soffermandosi sulle difficoltà di giocare e sull’arbitro: “La tensione ha una connessione stretta con la tua espressione fisica/morale. Abbiamo avuto in campo gente stanca, al limite, ma che ha giocato dando tutto, come Pellegrini, Cristante, Mancini. Hanno il DNA della Roma. C’è gente che gioca in difficoltà, gente che gioca e non ha ancora le qualità per giocare a questo livello. Abbiamo una panchina praticamente inesistente. Sapevamo che sarebbe stata difficile, ma i ragazzi hanno fatto il massimo e niente, risultato adatto alla partita.
Quindi, Mourinho ha proseguito nella sua critica: “Giocare con il peggior arbitro che ho incontrato in carriera è dura, e ne ho trovati tanti, ma non ha avuto una grande influenza. Nonostante ciò, non è empatico, da un punto di vista tecnico è orribile, ma non abbiamo la forza di dire che un arbitro non lo vogliamo, come fanno certe squadre: la Roma non ha questa capacità. Sabato volevo stare con i ragazzi in campo, per giocare contro una super squadra quale l’inter, ma non potevo farlo, sapendo che parlando avrei preso rosso”.
Quindi Mourinho ha parlato degli infortuni: “Quando hai una squadra di trenta giocatori, non hai mai infortuni: fai tanti cambi, prima fai giocare Dzeko e Lautaro, poi Lukaku e Correa. Questo non siamo noi. Noi siamo l’unica squadra che non ha la rosa per stare dov’è e siamo in semifinale di una competizione europea, giocando i playoff contro il Salisburgo, in campionato stiamo lottando per i posti alti. Siamo una squadra che sta facendo cose che non ha potenziale per farlo. Stiamo giocando fino alla fine, ed è per questo che sarò con loro all’ultimo momento dell’ultima stagione”.