Il Monza: “Positività di Gomez frutto di assunzione involontaria”
Il Monza chiarisce la posizione di Papu Gomez dopo la squalifica per doping
A qualche ora di distanza dalle indiscrezioni di “Relevo” sulla positività di Alejandro Gomez a una sostanza dopante, il Monza ha diffuso un comunicato ufficiale nel quale chiarisce la posizione del suo tesserato.
In particolare, i brianzoli rendono noto di aver ricevuto dalla FIFA, per il tramite della Figc, una notifica sulla sentenza di primo grado emessa dalla Commissione Spagnola Antidoping. La positività infatti risale ai tempi del Siviglia. La società conferma la squalifica di due anni, e ricostruisce così i fatti: Gomez avrebbe assunto un farmaco per placare una crisi da broncospasmo; a questo si dovrebbe il riscontro di una sostanza chiamata Terbutalina. Nel testo della nota si parla di “assunzione involontaria” e si dice che il Monza valuterà “i prossimi passaggi procedurali“.
Monza, il comunicato ufficiale sul Papu Gomez
Di seguito il testo della nota:
“AC Monza comunica di aver ricevuto in data odierna dalla FIFA, per il tramite della FIGC, notifica della sentenza di primo grado della Commissione Spagnola Antidoping, emessa nei confronti del calciatore Alejandro Dario Gomez.
La sentenza prevede la squalifica per due anni dalle attività sportive.
Nei campioni biologici del calciatore è stata riscontrata la presenza di Terbutalina.
Si tratta di un farmaco assunto per placare una crisi di broncospasmo, nell’ottobre del 2022, quando il calciatore era tesserato per il Siviglia FC.
La positività è frutto di un’assunzione involontaria.
AC Monza si riserva di valutare i prossimi passaggi procedurali“.