Mondiali, l’Italia ne fa cinque alla Giamaica e va agli ottavi
Buona la prima. Buona anche la seconda. L'Italia fa due su due e prosegue il suo Mondiale a punteggio pieno, al comando del Gruppo C. Il k.o. ai danni della Giamaica, sconfitta 5-0, porta due nomi su tutti, a partire da quello di Cristiana Girelli, abile a battere l'ostico portiere avversario, Sydney Schneider, per ben tre volte.
La numero 10 italiana, che sale a quota 31 gol in azzurro, non solo porta a casa il pallone ma, cosa più importante, consegna il pass per gli ottavi di finale alla sua squadra, reduce da una grande prova fatta soprattutto di tanta determinazione. Dalla difesa (attentissima) all'attacco (ben collaudato) e cambi compresi, come quello di Aurora Galli, che entra e sigla la sua doppietta personale. In attesa della gara contro il Brasile, per poi capire il piazzamento in classifica e l'avversario da battere per sognare ancora. Verso la Coppa del Mondo.
La prima gioia azzurra arriva al 12', quando la solita Barbara Bonansea entra in area e si procura un calcio di rigore: Girelli sbaglia, ma il Var – Schneider si è mossa in anticipo infragendo il regolamento – concede all'attaccante della Juventus una “seconda chance” ben sfruttata consentendo di andare in vantaggio.
Non contenta, l'Italia continua a macinare gioco, e al 25' l'attaccante bianconero raddoppia raccogliendo di coscia un calcio d'angolo battuto da Manuela Giugliano, talento dai piedi d'oro.
La ripresa non è da meno, con la formazione guidata da Milena Bertolini che dopo un minuto di gioco cala il tris sempre con lei: Cristiana Girelli, questa volta di testa e sempre su assist della centrocampista classe '97 attualmente del Milan ma, ad oggi, vicinissima alla Roma. Chiude i giochi la doppietta di Galli, che prima tira una sassata verso la porta avversaria al 71' e dieci minuti dopo dribbla l'estremo l'estremo difensore avversario e cala il sipario su una partita giocata benissimo dalla Nazionale italiana, con il carattere che ci si aspettava e la qualità giusta, quella che porta alla vittoria. E fa tanto sognare.