Milan, Zapata: “Il gol nel derby? Che emozione, non so nemmeno come ho colpito il pallone. Yonghong Li si ricorderà il mio nome”
Posto da titolare conquistato e gol decisivo per il Milan all’ultimo secondo del derby contro l’Inter. Momento da favola per Cristian Zapata, che ai microfoni di Milan Tv ha parlato della rete di domenica scorsa: “Non so come ho colpito il pallone, mi sono buttato e l’ho visto entrare. Forse di stinco, poi piede: tutto – racconta il difensore colombiano -. Ogni calciatore sogna un gol del genere. Sono fortunato, felicissimo. Queste sono le partite più combattute ed ero carico. Penso di aver concluso la mia prestazione nel modo migliore”.
“Siamo un gruppo molto unito, umile e compatto – ha proseguito Zapata -, lo si vede anche quando attraversiamo i momenti difficili nelle varie partite. Siamo sulla strada per centrare il nostro obiettivo di tornare in Europa”. Sulle sue condizioni fisiche: “Sono tornato dopo tanti mesi di infortunio e la squadra stava facendo molto bene. Dovevo avere pazienza e lavorare per sfruttare l’occasione che mi avrebbe dato l’allenatore. Mi sento in un ottimo momento, però bisogna sempre migliorarsi“.
Sguardo rivolto al prossimo impegno con l’Empoli: “Ci attende una partita complicata, ma stiamo lavorando bene. Sappiamo che in casa dobbiamo conquistare questi 3 punti. Mancano poche partite, sono finali. Dobbiamo avercelo bene in mente che queste sono partite decisive”. Con quel gol nel derby, Zapata è entrato di diritto nella storia del Milan: “Sicuramente, questo è importante e mi spinge ancor di più a lavorare così. Numero 97 il prossimo anno? Vediamo, io porto il 17 perchè è il giorno in cui è nata mia figlia. Ma sicuramente il mio gol, in quel momento lì pareggiando una partita così è stata un’emozione unica. Sono scoppiato di allegria”. E in chiusura una battuta sulla prima maglia regalata a Yonghong Li: “Sono contento, almeno si ricorderà il mio nome (ride)”.