Tomori: “Non vedo l’ora di giocare in un San Siro pieno. Giroud farà benissimo”
Le parole del difensore inglese in un’intervista sui canali ufficiali del Milan
Dopo il riscatto del Milan, Tomori è pronto a diventare un assoluto protagonista della prossima stagione rossonera, quella in cui tornerà finalmente la Champions League dopo 7 lunghi anni.
“Qui sento la fiducia di tutti”
Il merito è anche suo, arrivato a gennaio dal Chelsea ha sorpreso tutti con ottime prestazioni, e ora Milano è casa sua, come ha raccontato in un’interivsta sui canali ufficiali del Milan: “Qui mi sento bene, sono felice. Sento la fiducia di tutti e questo mi fa avere fiducia in me, permettendomi di rendere al meglio e di aver ulteriori motivazioni. Negli ultimi anni sono stato spesso in prestito e spesso a inizio stagione non è stato facile. Poter iniziare la preparazione insieme alla squadra e con una situazione stabile sarà di certo un vantaggio”.
Prestazioni personali, e di squadra, che hanno garantito il secondo posto in campionato: “Da difensore voglio sempre mantenere la porta inviolata. Questo aumenta le chance della squadra di vincere le partite e alla fine della scorsa stagione i cinque clean sheet mantenuti ci hanno aiutato. Davanti possiamo sempre fare gol, infatti è andata così e siamo riusciti a qualificarci“.
“In vacanza mi hanno parlato di come sia pieno San Siro in una serata di Champions”
Serata europee che non vede l’ora di vivere sulla pelle: “Non vedo l’ora di giocare in un San Siro pieno di tifosi, una cosa che purtroppo non ho ancora potuto vivere. In vacanza molte persone mi hanno parlato di come sia pieno San Siro in una serata di Champions League. Chi avrebbe mai pensato di poterlo vivere un giorno? Spero che accada presto. In vacanza mi hanno anche fatto i complimenti per il gol alla Juventus. È una cosa alla quale penso spesso, è stato il mio primo gol con il Milan e poi proprio contro la Juventus. Non lo scorderò mai”.
Infine, un commento sul nuovo arrivato, Giroud, suo ex compagno al Chelsea: “Olivier è una bella persona, che aiuta e incoraggia tutti, i più giovani e gli altri compagni. È un ragazzo che fa gruppo, un vero professionista e tutti conoscono le sue qualità. Ha vinto la Champions League e il Mondiale, gioca con la nazionale francese da tantissimo tempo e ha anche vinto il campionato in Francia. Ha vinto molto e avere uno come lui è fantastico, sono certo che farà benissimo qui”.