Milan, c’è la Stella Rossa: è derby con Stankovic. E nell’89…
Il Milan pesca la Stella Rossa di Dejan Stankovic, i ricordi vanno ai derby contro il serbo e a quella sfida di Coppa Campioni del 1989
Il Milan pesca lo Stella Rossa di Dejan Stankovic ai sorteggi per i sedicesimi di finale di Europa League. Una sfida che profuma di storia, ma anche di derby visto che i serbi sono allenati dall’ex nerazzurro.
Profumo di storia
Chiaro che per ogni tifoso milanista il primo pensiero va alla Coppa Campioni 1988/1989, quando Milan e Stella Rossa si incontrarono agli ottavi. All’andata al Meazza i rossoneri avevano avuto un primo assaggio della classe di Savicevic, che sarebbe stato milanista 4 anni dopo. Al ritorno i serbi, forti dell’1-1 fuori casa, si portano avanti con un rigore generoso. In campo non si vede niente, la nebbia è fittissima e viene rinviata la partita al giorno dopo. Le strane regole dell’epoca prevedevano che la gara venisse ripetuta dall’inizio, tenendo conto solamente dei cartellini. Quindi Virdis, espulso il giorno prima, e Ancelotti, ammonito da diffidato, si perdono la sfida. Poco male. Il campo dice di nuovo 1-1 e il Milan vince ai rigori passando ai quarti. Un episodio decisivo per la conquista della terza Coppa Campioni del Milan, la prima dell’era Sacchi.
Derby con Stankovic
Ora il divario tra le due squadre è netto. Lo scenario sicuramente meno prestigioso. Eppure il Milan deve guardarsi bene dalla Stella Rossa. In panchina c’è quel Dejan Stankovic che di derby contro i rossoneri se ne intende, ha vinto spesso, ne ha decisi alcuni e ha segnato gol stupendi. Il primo nemico per il Milan di Pioli, insomma, sta in panchina.
Caratteristiche
Anche perché Stankovic è imbevuto di calcio italiano e la sua squadra è un ibrido perfetto tra il tatticismo nostrano e la cattiveria agonistica tipica dei serbi. La Stella Rossa gioca infatti con un 5-3-2 molto compatto. Gol subiti pochi, ripartenze spesso letali e sempre pronti a fare la lotta in mezzo al campo. In avanti, poi, c’è una vecchia conoscenza del calcio italiano: Diego Falcinelli. L’attaccante ex Bologna, Sassuolo e Crotone non ha un buon feeling con il Milan. Delle 4 partite giocate contro i rossoneri ne ha perse due e ha trovato la rete solamente una volta.
Andamento
In Serbia Falcinelli sta facendo bene, 7 gol in 10 partite che hanno portato la Stella Rossa in vetta alla classifica. La squadra di Stankovic sta passeggiando sulle avversario di fatto. Non subisce gol da 4 partite e, soprattutto, non ha mai perso. Ecco perché per il Milan non sarà facile, anche se con il Maracanà deserto la trasferta a Belgrado sarà più tranquilla. Il profumo di storia però rimane. E l’aria di derby con Stankovic rende la partita ancora più affascinante.