Milan, Romagnoli: “Mihajlovic fondamentale per me, siamo tutti con lui”
Sicurezza ed affidabilità al centro della difesa, crescita costante e voglia di migliorare ancora. Alessio Romagnoli sta confermando al Milan quanto di buono fatto prima con la Roma e poi, soprattutto, con la maglia della Sampdoria. Qualche problema fisico di troppo nell’ultimo periodo, ma già dalla sfida col Chievo possibile il suo rientro in campo dal primo minuto. Il difensore rossonero, intanto, presente al Centro Commerciale Portello di Milano pochi minuti fa, ha parlato così ai microfoni dei cronisti presenti: “Non so se giocherò contro il Chievo, sarà il mister a fare le sue scelte – le parole di Romagnoli – Siamo consapevoli di aver fatto una brutta gara con il Sassuolo, ma adesso il nostro obiettivo è quello di rialzarci e andare a vincere a Verona, facendo la nostra partita. Obiettivi? Il primo resta sempre la Champions League, ci proveremo fino a quando la Roma non si staccherà troppo. Per arrivarci, comunque, dovremo vincere tutte le partite da qua alla fine del campionato. Io futura bandiera del club? So bene che il presidente e Galliani hanno fatto uno sforzo importante per portarmi qui, spero di restare in rossonero per molti anni e vincere“.
Il giocatore del Milan è intervenuto, inoltre, anche a proposito del futuro del suo allenatore, Sinisa Mihajlovic: “Sul mister, mi allineo a tutto il gruppo. Secondo me, sarebbe un errore esonerarlo. Mihajlovic è stato davvero importante per me sia alla Sampdoria che qui al Milan, spero di proseguire assieme a lui. I miei compagni pensano esattamente la stessa cosa, il gruppo è con il mister. 4-4-2 o 4-3-3? Non cambia praticamente nulla, sappiamo giocare con entrambi i moduli”.
Una battuta, infine, sulla possibilità di convocazione all’Europeo e su Mario Balotelli: “Alla convocazione ci sperano tutti, io dovrò soltanto continuare ad impegnarmi al massimo. Non devo mandare alcun messaggio a Conte, sarà fondamentale far parlare il campo. Mario, invece, non credo sia un problema, le sue qualità sono indiscutibili. E’ stato condizionato da un brutto infortunio e adesso si sta riprendendo”.