Questo sito contribuisce all'audience di

Milan, Pioli: “Futuro a fine stagione. Rimpianto? Le gare di coppa con la Roma”

Le parole di Stefano Pioli in conferenza stampa

Il Milan di Stefano Pioli, dopo l’uscita dalla Europa League contro la Roma e la qualificazione aritmetica in Champions League, ha come unico obiettivo il secondo posto. I rossoneri affronteranno il Cagliari a San Siro nella trentaseiesima giornata di Serie A: in vista del match l’allenatore rossonero ha parlato in conferenza stampa.

 

pioli-milan-agency-gpo.jpg

Milan, Pioli: “L’unico rimpianto sono le due partite contro la Roma”

Una sconfitta, due pareggi. Sono questi i risultati raccolti dal Milan nelle ultime tre giornate di campionato. I rossoneri non vincono dalla partita dello scorso 6 aprile giocata a San Siro contro il Lecce. Stefano Pioli ha aperto la conferenza stampa così: Vogliamo tornare a vincere, è troppo lungo il periodo senza vittoria. Il secondo posto inoltre non è ancora del tutto conquistato. E poi vogliamo a vincere perché siamo professionisti, per il rispetto del nostro club e dei tifosi. Come sto vivendo l’ultimo periodo? Mi interessa soltanto che la squadra abbia la giusta energia per finire il campionato. Al termine della stagione incontrerò il club per decide quale sarà il futuro. Nel mio ruolo c’è anche fare il parafulmine, proteggere la squadra e il club. Questo non è mai stato un problema per me”.

 

pioli-milan-image-8.jpg

 Successivamente, l’allenatore rossonero ha proseguito parlando della condizione dei suoi giocatori e del Cagliari di Ranieri: “La squadra sta bene. È chiaro che siamo comunque nel finale di una stagione lunga e complicata, c’è chi ha più energie e chi meno. Cercherò di scegliere quei giocatori che credo abbiano le giuste energie e la giusta concentrazione per provare a vincere la partita contro il Cagliari. Ranieri? Parliamo di un grandissimo allenatore che ho avuto la fortuna di avere da giocatore. Ho avuto tre maestri, uno di questi è Claudio. È un top in tutto: nello stile, nella capacità di allenare e gestire. Ovunque ha sempre ottenuto grandi risultati. Sarà per entrambe le squadre una partita importante. Il club ha dimostrato in questi anni di poter lavorare e di poter essere ambizioso. Saprà dare delle risposte giuste ai tifosi nel momento opportuno”.

 

traore-pioli-milan-image-gpo-min.jpg

 Pioli ha proseguito parlando di Maldini, Leao e dell’Europa League: “Non sono io a dover commentare le dichiarazioni di Maldini. I meriti e i demeriti di una stagione devono sempre essere condivisi in società. Leao vuole segnare, aiutare la squadra. Sono stato preso in giro quando ho detto che l’Atalanta sarebbe potuta arrivare in fondo in Europa League. Lo scorso anno essere stati eliminati dall’Inter ha tolto l’importanza di aver raggiunto una semifinale di Champions League. Quest’anno siamo stati al di sotto del livello di squadre come Manchester City e Real Madrid. Ma non siamo lontani dall’Atalanta e dalla Roma. Il rimpianto sono proprio le due partite contro la Roma. De Ketelaere? Quest’anno si è ritrovato con un’esperienza maggiore in un ruolo che si sposa bene con le sue caratteristiche”.

 

leao-milan-image-1.jpg

Pioli ha poi analizzato la reazione dopo il derby perso contro l’Inter:  “Siamo umani e viviamo di emozioni. L’uscita dall’Europa League e la sconfitta nel derby hanno avuto un peso. Ma abbiamo avuto una reazione, altrimenti non avremmo pareggiato contro la Juve. Chiaro che tutti speravamo in qualcosa di più”.

 

okafor-milan-triste-agency.jpg

 Infine, l’allenatore del Milan ha concluso la conferenza parlando del Borussia Dortmund: “Borussia in finale di Champions League? Questo ci dice che le competizioni europee sono difficili da prevedere ed essere al top nella partita singola o nel doppio confronto fa la differenza. In Bundesliga il Dortmund è quindi con una grande distanza dal Bayer. Evidentemente ci sono stati dei momenti difficili per noi, ma sono stati bravi a sfruttare i momenti e le occasioni”.