Milan, Mihajlovic: “Sono molto arrabbiato, questa sconfitta brucia”
Il Milan cade contro il Sassuolo, i gol di Duncan e Sansone condannano la squadra rossonera alla sconfitta. Sinisa Mihajlovic, intervenuto a Sky Sport nel post-partita, ha espresso tutta la sua delusione per la prestazione dei suoi:
“Sono molto arrabbiato, con noi stessi e con gli arbitri, ma voglio parlare solo della partita. Nella prima mezz’ora abbiamo dominato, ma come spesso accade non riusciamo a fare gol. Non si può prendere gol al primo tiro in porta, tra l’altro su uno schema loro che avevamo studiato e preparato in allenamento. Non siamo stati concentrati, poi dopo il gol abbiamo perso le misure e non siamo stati più il Milan. Questa sconfitta brucia, ma dobbiamo pensare già alla sfida contro il Chievo consapevoli che sarà una gara difficile. Fastidio per i suggerimenti del presidente sulla formazione? No, lui è il primo tifoso e vuole bene molto al Milan. Capisce molto di calcio e cerca sempre di confrontarsi con me. Su qualche aspetto si può anche non essere d’accordo, ma lui parla sempre in buona fede”.
“Ho preferito Zapata a Romagnoli perché lui e Alex hanno fatto bene in coppia, così come Alessio – ha proseguito Mihajlovic – Viste le caratteristiche degli attaccanti del Sassuolo, ho preferito far giocare Zapata e Alex. Avrei potuto mettere anche Alessio, tutti hanno fatto bene quando sono scesi in campo. La prestazione di Balotelli? Quando perdo non parlo dei singoli, loro lo sanno quando hanno fatto bene oppure no. A me non interessa se Mario sorride o non sorride, è una cosa sua. Per cambiare immagine per lui è importante, poi a me non cambia nulla. A me interessa che lui si sacrifichi, lotti, lavori per la squadra e decida le partite”.