Milan, Fonseca: “In questo momento il Liverpool è più squadra di noi”
Le parole di Paulo Fonseca al termine di Milan-Liverpool
Il Milan fa il suo esordio nella nuova Champions League con una sconfitta contro il Liverpool a San Siro per 1-3. Al vantaggio iniziale di Pulisic, i Reds hanno risposto con Konate e Van Dijk su palla inattiva. Nel secondo tempo Szoboszlai ha chiuso definitivamente il match. Al termine della gara, Paulo Fonseca ha commentato ai microfoni di Sky Sport la prestazione della sua squadra.
Le parole di Paulo Fonseca al termine di Milan-Liverpool
Paulo Fonseca ha esordito così: “Penso che abbiamo giocato contro il Liverpool, che è una grandissima squadra. Abbiamo iniziato bene ma dopo loro hanno avuto alcune occasioni in ripartenza e poi hanno segnato su palla da ferma. Questo ha cambiato la partita e il nostro equilibrio mentale“.
L’allenatore portoghese ha poi continuato: “Quando la squadra non è attenta a questi dettagli e ha un disequilibrio mentale, iniziamo ad avere problemi e a non fare quello che abbiamo preparato. In queste partite contano i dettagli. Devo essere onesto e penso che in questo momento il Liverpool sia più squadra di noi. Dobbiamo lavorare per avere più continuità di gioco senza problemi. Dopo che abbiamo preso il secondo gol la squadra non ha più giocato e così è difficile”.
Sui gol subiti e su Leao: “I gol subiti su calcio piazziato? Sul primo gol c’è una marcatura a uomo su Van Dijk, l’avevamo preparata così. Konaté era libero sì, ma doveva essere marcato individualmente. Leao servito poco? Avevamo preparato, nel poco tempo che abbiamo avuto, di lasciare solo Leao contro il terzino avversario. Volevamo giocare sulla destra per poi andare con il lancio lungo verso Leao, che si sarebbe trovato in uno contro uno. Ma lo abbiamo fatto 2-3 volte”.
“Le posizioni di Reijnders e Loftus-Cheek? Io rispetto le opinioni di tutti. Io penso che noi possiamo giocare con diversi moduli. Penso anche che siamo troppo fragili difensivamente. Difensivamente c’è stata qualche disattenzione. Se non siamo forti individualmente, avremo sempre dei problemi. Sto cercando la miglior soluzione per il mediano. Loftus non è un 10, Reijnders non può giocare vicino a Fofana. Io penso che nel primo tempo abbiamo creato qualche soluzione con Loftus in mezzo, abbiamo sbagliato poi l’ultima scelta. Questa è una struttura che in fase offensiva mi piace. Abbiamo sempre vicini Reijnders, Loftus e Pulisic e così abbiamo creato tutte le soluzioni più pericolose”, ha concluso infine Fonseca.