Milan, l’esito dell’assemblea dei soci: perdita di 32,624 milioni, aumento di capitale da 22
Dalle questioni di campo…a quelle societarie. Nella settimana che porterà il Milan al difficile impegno del “San Paolo” contro il Napoli, è stata convocata nella mattinata odierna l’assemblea dei soci rossonera, chiamata ad approvare il bilancio del primo semestre 2017 considerato passaggio chiave per allineare con le cadenze della stagione calcistica l’anno fiscale della società, in chiusura il 31 dicembre prima del cambio di proprietà, dalla Fininvest di Silvio Berlusconi a Li Yonghong.
L’assemblea, inizialmente prevista a ottobre, è slittata di qualche settimana per problematiche di trasposizione contabile e recenti significativi cambiamenti di principi contabili a livello normativo, come spiegato da fonti societarie all’inizio del mese nel momento del filtraggio della notizia del rinvio. All’ordine del giorno, sono stati trattati i seguenti argomenti: bilancio consolidato al 30 giugno 2017 (con perdita di 32,624 milioni di euro) e aumento di capitale effettuato per 49 milioni sui 60 previsti. Il club rossonero, come confermato, si trova perfettamente in linea con il programma di versamento da parte del socio di maggioranza, tutti regolarmente versati. Nello stesso periodo dell’anno scorso, la perdita è stata di 36 milioni, mentre lo scorso venerdì sono arrivati 22 mln di euro come aumento di capitale da parte del presidente Yonghong Li, con i precedenti 27 (dei 49) arrivati in tre tranches tra luglio, agosto, settembre.
In conclusione, post richiesta di delucidazione dell’azionista Gatti all’ad Fassone sulla situazione finanziaria e il debito con Elliot, il dirigente rossonero si è riservato la facoltà di rispondere alle domande degli azionisti in separata sede successivamente, concludendo l’assemblea per prendere parte al pranzo FIFA organizzato tra Italia e Svezia.