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Milan, l’esito del CdA odierno: i punti discussi e le novità

Questione stadio e non solo: confermato l’arrivo dei 32 milioni di aumento di capitale entro il 28 giugno

Quarantacinque minuti di summit senza grandi novità, tra punti approvati e una questione cardine al momento non ancora toccata. Mattinata di CdA oggi a casa Milan, con la riunione conclusasi con l’approvazione dei punti all’ordine del giorno secondo le previsioni.

Il tema relativo al socio di minoranza, con la chance di un nuovo ingresso nella società rossonera emersa negli ultimi giorni, non è stato affrontato, al pari del discorso relativo ai 32 milioni di aumento di capitale che Li Yonghong dovrà versare: la proprietà, tuttavia, ha fatto sapere che provvederà al versamento, con l’arrivo della quota previsto dal 25 al 28 giugno.

5 punti all’ordine del giorno affrontati all’ordine del giorno:

1- Le comunicazioni dell’ad Fassone e del dg Han Li

2-Varie ed eventuali

3-L’informativa sullo stadio: a tal proposito il contratto di consulenza con Luca Parnasi, coinvolto per l’eventuale costruzione di un nuovo impianto per il Milan, scade il 30 giugno, e sull’argomento non figura nessuna novità. Si prosegue con il progetto, in sostanza, ma non è stato deliberato niente di particolare.

4-L’esame e l’approvazione del budget previsionale del Milan 2018-19, per l’ammissione all’UEFA e per le liste nazionali, con l’iscrizione al campionato

5-L’Esame del budget per le licenze Uefa

Inevitabile anche il pensiero al prossimo incontro del 19 giugno con l’UEFA a Nyon, determinante per stabilire la presenza o meno dal club rossonero in Europa League: la novità riguarda la presenza di Valentina Montanari, Chief Financial Officer che ha curato il dossier presentato all’UEFA per il Settlement Agreement, nella delegazione presente. Nessuna news, invece, riguardo alla possibile presenza di un membro di Elliott al già citato incontro, con Fassone che valuterà tale opportunità: i rapporti tra il Milan e il fondo restano molto buoni, al pari del rapporto tra Scaroni e Fassone, ed Elliott ha ribadito massima disponibilità nell’appoggiare il club rossonero. In attesa di un summit che, tra pochi giorni, determinerà strategie presenti e future del club di via Aldo Rossi.