Italiano: “Non meritavamo la sconfitta. Nico Gonzalez? Se non c’è con la testa…”
Le parole dell’allenatore della Viola dopo la sconfitta contro il Milan
La Fiorentina perde all’ultimo a San Siro in casa del Milan. Decisiva l’autorete di Milankvoci al 91′. La Viola comunque ha giocato una buona partita, ma non è riuscita a sfruttare al meglio le occasioni avute.
Milan-Fiorentina, le parole di Italiano
Ai microfoni di DAZN Italiano ha iniziato commentando la partita: “Nel primo tempo siamo stati ordinati e abbiamo fatto meglio, mentre nel secondo si è aperta la partita con occasioni per entrambi. Forse abbiamo avuto più occasioni noi. È l’ennesima partita persa nei minuti finali tra errori nostri e qualche situazione dubbia. Rimane che non portiamo a casa punti in una partita in cui ne avremmo meritati“.
Poi l’allenatore della Fiorentina continua la sua disamina: “Noi siamo venuti qua prima di tutto per non regalare palloni al Milan, ma con la personalità di non buttarne via. Il primo tempo l’abbiamo fatto in modo egregio. Nel secondo abbiamo sbagliato a non chiudere una partita nella quale se ci fossimo portati in vantaggio forse avremmo potuto portare a casa. Nella ripresa non mi è piaciuto il fatto che ci siamo allungati, ma contro una delle squadre più forti del campionato sai che qualcosa concederai, ma se anche loro lo fanno con te devi sfruttare le occasioni“.
Italiano prosegue parlando della posizione di Barak: “Con il trequartista alle spalle dell’attaccante, la punta così è costretto ad attaccare la profondità e questo sto chiedendo ai miei attaccanti. Lo facevamo anche prima, ma non con questa frequenza. In passato avevamo il possesso del gioco, ma non avevamo tante occasioni. Ora ci sono perché creiamo tanto grazie a questi momenti. Oggi sotto questi aspetti siamo andati bene, così come la prestazione di Barak nel primo tempo“.
A proposito dell’assenza di Nico Gonzalez, Italiano spiega: “Quando un calciatore non è a disposizione, non sempre lo è per un problema fisico. Se uno non c’è mentalmente e non può dare supporto alla squadra va considerato come infortunato“.
A proposito degli assenti, l’allenatore parla anche dell’infortunio di Bonaventura: “Ha provato, ma ha preso una botta al costato nell’ultima partita e il dolore era troppo forte. Dispiace perché il ragazzo è ingrande condizione, ma Barak l’ha sostituito egregiamente“.
In conclusione Italiano parla del futuro e di cosa si aspetta dalla sua Fiorentina alla ripresa del campionato: “Il nostro obiettivo è di preparare il playoff di Conference League e risalire in campionato. Alla ripresa dobbiamo fare i punti che ci mancano rispetto alla scorsa stagione, rimontando qualche posizione e rimettendoci in carreggiata. Il campionato è lungo e mancano ancora 4 partite alla fine del girone d’andata. Può accadere di tutto. Ci sono squadre che partono bene e poi calano, altre che sono molto discontinue“.