Milan, Fassone: “Togliamoci il cappello di fronte a Gattuso”
Il Milan sta svoltando, nel gioco e soprattutto nei risultati: “Dobbiamo toglierci il cappello di fronte al lavoro di Gattuso – queste le parole dell’amministratore delegato Marco Fassone a Radio Rai Uno nella trasmissione “Radio Anch’Io lo Sport” – e devo dire la verità, nessuno di noi se lo aspettava. Anche Mirabelli merita i complimenti perché ci ha spinto a fare questa scelta. Speravamo di andare avanti con Montella, ma c’è stato un momento a novembr ein cui ci siamo accorti che investimenti non rendevano all’altezza di ciò che ci aspettavamo “.
I rossoneri stanno trovando in Cutrone un assoluto protagonista: “Siamo stati bravi a tenerlo, è stato anche lui una piacevole sorpresa, ma non sarà l’unica: la nostra idea è quella di puntare sui giovani e ce ne sono alcuni che potranno far parte della rosa del futuro”. Fassone parla anche degli altri due attaccanti rossoneri, Kalinic e Andrè Silva: “Kalinic ha avuto un’estate tribolata e si è allenato poco in estate. Nelle ultime prestazioni, nonostante gli infortuni, è stato recuperato. Anche ieri nel secondo tempo ci ha aiutato. Andrè Silva lo abbiamo preso perché è uno dei migliori talenti d’Europa. Sapevamo che avrebbe avuto bisogno almeno di un anno per crescere. Sta crescendo allenamento in allenamento e siamo nella convinzione che il prossimo anno sia il suo anno”.
Fassone fa il punto della situazione su un altro tema-caldo, quello della società. “Devo stare molto attento nella gestione del Milan, Li è un uomo d’affari cinese che gestisce il business in modo diverso dagli italiani. Ha investito delle cifre incredibili, non ci fa mancare mai niente. Io incrocio le dita e spero che le cose possano andare avanti così. I conti che ci ha presentato sono sempre stati a posto e spero che questo possa continuare”.