Milan, Donnarumma: “Allenarmi con mio fratello è una sensazione strana”
Il passato ed il presente del Milan a confronto. Due portiere: Abbiati e Donnarumma. Il primo dopo aver appeso i guanti al chiodo, ora è club manager, il secondo invece sarà il portiere titolare dei rossoneri. Dal ritiro cinese del Milan, Donnarumma è stato intervistato da Abbiati, nella sua nuova veste da figura istituzionale del club: ““Due anni fa sono stato in Cina, è una bella esperienza rifarla – ha detto l’attuale portiere dei rossoneri – Qui i tifosi sono molto calorosi, all’arrivo ci hanno accolto molto bene” ha detto ai canali ufficiali del Milan”.
“Ci sono tanti giocatori nuovi si stanno adattando bene – ha proseguito Donnarumma – i vecchi li stanno facendo sentire a casa. Dopodomani con il Bayern speriamo di fare bene. Con mio fratello mi trovo benissimo, è una strana sensazione, non mi ero mai allenato con lui, ma anche Storari è bravissimo. La passione del portiere me l’ha trasmessa mio zio Enrico che portava mio fratello al campo di allenamento e io guardavo. La società sta facendo un grandissimo lavoro, sono tutti bravissimi giocatori e persone, si stanno adattando molto bene. Idolo? Gigi Buffon, in Nazionale mi aiuta tanto. Neuer è un altro esempio, cerco di imitarlo e imparare da lui“.
Poi i due si invertono i ruoli con Abbiati che dà un consiglio al giovane portiere: “Ti stai meritando questo palcoscenico, sei già maturo per l’età che hai e lo stai dimostrando, non perdere la passione e l’entusiasmo, si può sempre migliorare, hai tutta la carriera davanti e ti faccio un in bocca al lupo“.