Milan, Brocchi: “Oggi ho coronato un sogno, voglio giocarmi le mie chances di riconferma”
Non poteva iniziare meglio l’avventura di Cristian Brocchi sulla panchina del Milan. Un gol di Carlos Bacca stende la Sampdoria e regala il primo successo al neo allenatore dei rossoneri che respinge l’assalto della Lazio e consolida il sesto posto in classifica, l’ultimo utile per tornare in Europa in caso di sconfitta nella finale di Tim Cup. Appare soddisfatto e contento della prestazione dei suoi ragazzi Cristian Brocchi e lo sottolinea ai microfoni di Sky Sport: “Ho visto fare ai ragazzi delle cose che avevo chiesto in settimana ma soprattutto ho visto la voglia di fare la partita come avrei voluto facessero. Ho fatto loro i complimenti perchè hanno vinto una partita su un campo molto difficile contro un’ottima Sampdoria.
Per me il dialogo con i giocatori è fondamentale, tutti devono conoscere le mie idee così come io devo conoscere ognuno dei miei giocatori. Le regole sono uguali per tutti, l’allenatore deve saper entrare nella testa dei calciatori e cercare di fargli dare il 110% in campo. Oggi ho coronato un sogno perchè ho iniziato da pulcino nel Milan, ho fatto tutta la trafila da giocatore e oggi ho fatto l’esordio da allenatore. Mi gioco le mie chances di riconferma, ho voglia di vedere gioire di nuovo i tifosi perchè meritano di ammirare una squadra di vertice. Il valore del Milan? Questa squadra ha le possibilità di lottare per posti più importanti in classifica. Bisogna migliorare nell’atteggiamento, voglio una squadra aggressiva che rischia poco perchè solo in quel modo arrivano i risultati.
Non ho visto le partite con Berlusconi, sono sincero, è vero che ho parlato di calcio con lui. Sono il cocco del presidente perchè ha seguito le mie squadre e si vede che gli son piaciute“. Infine Cristian Brocchi rivolge un pensiero a Claudio Marchisio infortunatosi oggi nella sfida che la Juventus ha vinto contro il Palermo: “Faccio l’in bocca al lupo a Claudio, queste cose fanno parte del nostro mestiere, ma danno dolore. Spero torni presto perchè il calcio italiano ha bisogno di lui”.