Questo sito contribuisce all'audience di

Milan, Bonucci espulso col Var: dovrebbe saltare la sfida contro la Juventus

E’ durata soltanto venticinque minuti la gara di Leonardo Bonucci contro il Genoa. Il difensore del Milan, infatti, è stato espulso con l’ausilio del Var dopo aver colpito – sugli sviluppi di un calcio di punizione – con una gomitata al volto Aleandro Rosi. Pochi dubbi per l’arbitro Giacomelli, che dopo aver consultato lo strumento elettronico a bordo campo ha deciso di estrarre il cartellino rosso per il difensore del Milan.

Un duro colpo per i rossoneri e per Bonucci, che adesso – regolamento alla mano – rischia tre giornate di squalifica. Qualora il fallo del difensore venisse giudicato condotta violenta, infatti, sarebbero tre i turni di stop, come specificato nel Codice di Giustizia Sportiva all’articolo 19, punto 4, comma B. Tutto dipenderà dal referto arbitrale: la speranza della società rossonera è che venga scritto che il colpo di Bonucci è arrivato nel tentativo di prendere posizione per il pallone. Se invece dovesse essere ravvisata la volontarietà del gesto a palla lontana, la squalifica sarebbe di tre giornate. In questo caso Bonucci salterebbe la sfida contro la sua ex squadra, la Juventus, in programma a San Siro tra due giornate, sabato 28 ottobre. In considerazione del turno infrasettimanale di campionato, le decisioni del Giudice Sportivo arriveranno nella giornata di domani e non martedì.

Non è la prima volta che viene presa la decisione di espellere direttamente un calciatore con l’ausilio del Var: in passato, infatti, hanno ricevuto un rosso diretto Bertolacci per un fallo su Lasagna in Udinese-Genoa e Ceccherini (che inizialmente era stato solo ammonito) per un fallo da rigore in Crotone-Milan. Nel caso di Bonucci, prima del ricorso al Var, era stato soltanto fischiato il fallo ma l’arbitro non aveva estratto il cartellino giallo.