Mihajlovic tra Inter, Torino e la sfida Icardi-Belotti: “Mi dispiace che de Boer sia in difficoltà”
Inter-Torino, Icardi-Belotti, de Boer-Mihajlovic. Tre sfide in una, un dentro o fuori per i nerazzurri, un ulteriore test di crescita per i granata. Una partita che promette spettacolo, e Sinisa Mihajlovic l’ha presentata così: “Siamo al 50% delle nostre potenzialità per il futuro” ha dichiarato l’allenatore serbo in conferenza stampa, “e del restante 50% il 30 si raggiunge lavorando tutti insieme, l’altro 20 dipenderà da me”.
“Sia Icardi che Belotti sono due giocatori validi, l’argentino ha dimostrato di più, il nostro nove deve farlo ancora. Hanno caratteri diverseche permettono loro di fare quello che stanno facendo. Icardi è forte, non lo conosco come uomo, ma a ogni persona bisogna trovare la medicina giusta per fargli tirar fuori il meglio. Per un allenatore, un giocatore ribelle rappresenta una sfida, Belotti ha tutto un altro carattere e spero che domani vinca lui. Non ho preferenze se allenare un ribelle o uno più quadrato, a me piace allenare i grandi giocatori”.
“Moratti? Una grande persona, un signore, mi ha sempre trattato benissimo. Mi spiace non sia più presidente, il calcio italiano ne avrebbe bisogno. All’Inter sono stato molto bene, quattro begli anni, ho tanti ricordi ma io penso al presente. Nessuno si aspettava che in questo campionato fossero così indietro, quando succede così è facile dare la colpa all’allenatore. Ma io spero che de Boer faccia bene da dopo che ci ha incontrati, mi dispiace se un allenatore è in difficoltà. E’ stato un grande giocatore”