Bari, Mignani verso il Pisa: “Senza vittorie da sei partite? Non sono preoccupato, siamo solo meno esuberanti”
Le parole dell’allenatore verso la sfida contro i toscani
“Prima magari pensavamo di meno ed eravamo più liberi, partivamo subito all’arrembaggio. Ora pensiamo di più e questo magari ti può frenare”. Michele Mignani analizza in conferenza stampa il momento del suo Bari, in piena zona playoff ma a secco di vittorie da sei partite in Serie B, con vista sulla sfida contro il Pisa in calendario domenica alle 15.
“Come avviene in buona parte dei campionati – ricorda Mignani – a inizio stagione siamo tutti più liberi mentalmente e sciolti. Nella parte centrale siamo tutti meno sbarazzini ed esuberanti. Nelle ultime partite siamo sempre andati in svantaggio e questo è un discorso su cui lavorare. Ormai il calcio è questione di centimetri, penso alle partite contro Ternana e Südtirol. Dobbiamo continuare a pensare che per fare gol occorre produrre gioco”.
Mignani: “Senza Cheddira cerchiamo nuove soluzioni”
Nelle ultime tre partite di campionato il Bari è andato sempre in svantaggio, aspetto analizzato da Mignani: “Difficile farsi un’idea precisa su questo. Prima magari pensavamo di meno ed eravamo più liberi, partivamo subito all’arrembaggio. Ora pensiamo di più e questo magari ti può frenare”.
Si cercano soluzioni differenti anche in zona gol, dove Cheddira – impegnato al Mondiale con il Marocco – mancherà almeno nelle prossime due partite: “Le caratteristiche di Walo nella nostra squadra non ce le ha quasi nessuno, a lui piace attaccare gli spazi alle spalle dei difensori – aggiunge Mignani – per questo tante volte abbiamo giocato con lui avanzato e due giocatori più staccati a suo sostegno. Salcedo è uno che per qualità fisiche e tecniche può giocare tra le linee e attaccare lo spazio, ha gamba e strappo. Impiego Cangiano? Per me è un ragazzo da tenere sempre in considerazione ma faccio le mie valutazioni, lo considero una seconda punta che può partire dall’esterno”.
Nuovo stop per Ceter
Oltre a Ricci e Cheddira mancherà anche Ceter, che è stato a Monaco di Baviera dal dottor Hans-Wilhelm Muller-Wohlfahrt, lo stesso che negli anni ha seguito Usain Bolt, ed è atteso da un nuovo stop: “Per Ceter avevamo concordato e preventivato una visita di controllo fuori Bari, esame che ha comportato che lui non lavorasse con noi questa settimana. Negli ultimi giorni non l’ho visto, stiamo monitorando le sue condizioni attuali”.
Possibile l’utilizzo di Botta dal primo minuti: “La squadra la rivelo un’ora e mezza prima della partita – precisa l’allenatore – domani vedremo se ci sarà Botta dal primo minuto. Ruben come tutti mi ha dato ottimi segnali, poi scelgo chi schierare in base alla partita”.