Messi, rivelato il fax
Il Mundo Deportivo ha svelato per la prima volta il documento in cui Messi chiedeva di rescindere con il Barça nell’estate del 2020
Per gli appassionati di calcio, ma soprattutto per i tifosi del Barcellona, il trasferimento di Messi al Paris Saint Germain fino a qualche anno fa sembrava fantascienza. Oggi sappiamo tutti come è andata, ma già un anno fa si poteva intuire la fine della storia tra la Pulce e i blaugrana.
La richiesta di rescissione
Il numero 10 argentino, nell’estate del 2020, aveva chiesto formalmente al Barça di andarsene per poi, a settembre, annunciare la sua permanenza. Dopo un anno, il Mundo Deportivo ha portato per la prima volta alla luce il documento inviato da Messi alla società per rescindere il suo contratto.
Inviato il 24 agosto alle ore 18.19 all’attenzione dell’allora presidente Josep Maria Bartomeu, si tratta di un fax, o meglio un burofax (tipologia di documento ancora molto utilizzato in Spagna che certifica in modo legalmente affidabile chi sia il mittente, chi il destinatario, l’invio avvenuto e il messaggio che si vuole veicolare) in cui viene espressa la volontà del giocatore di lasciare la squadra facendo affidamento ad un clausola.
La clausola
L’ultimo contratto firmato da Messi nel 2017, con scadenza al 30 giugno 2021, prevedeva che il giocatore potesse liberarsi, senza pretendere giusta causa, al termine della stagione 2019-20, prima del 10 giugno 2020, senza alcun diritto per il Barcellona.
Nonostante fosse passato il termine utile, Messi ha comunque chiesto di andarsene alludendo alla particolarità della stagione, terminata ad agosto a causa dalla pandemia di Covid. La clausola, secondo l’argentino, sarebbe stata da interpretare quindi alla luce delle circostanze eccezionali di quel momento: “In conformità con le circostanze eccezionali della stagione 2019-2020, esercito il mio diritto di recedere dal contratto con effetto dalla data 30 agosto 2020, con le conseguenze previste dalla suddetta disposizione 3.1. Cordiali saluti, Lionel Andrés Messi“.
Una richiesta non esaudita poi dalla società, ma che ha sancito l’inizio della fine della storia tra Messi e il Barcellona, avvenuta quest’estate con il suo trasferimento al PSG nonostante l’accordo sul rinnovo impossibile da applicare economicamente in Liga.