Capolavoro De Zerbi: l’OM torna a battere il PSG al Velodrome in Ligue 1 dopo 14 anni

Capolavoro di Roberto De Zerbi: l’OM torna a vincere Le Classique contro il PSG in casa dopo 14 anni. Decide Aguerd
5047 giorni per rompere un tabù. Il Marsiglia torna a vincere Le Classique davanti ai suoi tifosi dopo quasi 14 anni. È il capolavoro di Roberto De Zerbi, che è riuscito a mantenere alta la tensione della sua squadra nonostante il rinvio della partita di 24 ore causa maltempo, finendo per rompere la maledizione che durava addirittura dal 2011. Da allora, infatti, sono arrivati solo 3 pareggi e ben 10 vittorie del PSG.
All’epoca furono Ayew, Amalfitano e Remy a decidere il match, questa volta ci pensa un colpo di testa di Aguerd su un’uscita non perfetta di Chevalier dopo pochi minuti a far impazzire il popolo marsigliese. Il difensore marocchino, arrivato all’OM proprio nelle ultime ore di calciomercato, decide di prendersi in modo definitivo il cuore dei suoi nuovi tifosi, dopo il gol all’esordio contro il Lorient. È la settima vittoria consecutiva al Velodrome per i biancazzurri, comprendendo anche il finale della scorsa stagione, sicuramente la più speciale.
Il grande merito della squadra di Roberto De Zerbi è quello di essere riuscita a difendersi nei momenti che contavano per davvero, mantenendo il vantaggio iniziale senza soffrire eccessivamente. I padroni di casa sfiorano infatti il raddoppio già nel primo tempo, poi Rulli si prende la scena con diverse parate nella ripresa.
Aubameyang avrebbe l’occasione di chiudere il discorso con qualche minuto d’anticipo, ma poco importa. I tifosi del Velodrome tornano a fare festa contro il PSG dopo più di un decennio, proprio nella notte in cui Dembele e Luis Enrique venivano premiati alla cerimonia del Pallone d’Oro.
Il capolavoro di De Zerbi
Una partita che può cambiare la stagione del Marsiglia. I biancazzurri vincono meritatamente nonostante un possesso palla nettamente inferiore a quello mantenuto del PSG. Nonostante questo, la squadra di De Zerbi si porta a casa tre punti che le consentiranno di affrontare con un maggiore entusiasmo i prossimi impegni, a partire dalla sfida contro lo Strasburgo, prima della seconda giornata di Champions League, quando al Velodrome arriverà l’Ajax.
Dopo il triplice fischio, scatta l’inevitabile festa al Velodrome. Tutti i giocatori del Marsiglia sono corsi sotto la curva per festeggiare insieme ai tifosi una vittoria dal sapore speciale.

Da Remy ad Aguerd: il Marsiglia riscrive la storia
Dobbiamo tornare alla stagione 2011/12 per trovare un Marsiglia vincitore contro il PSG in Ligue 1 al Velodrome. All’epoca, sulla panchina dei biancazzurri sedeva Didier Deschamps, che al termine di quella stessa annata lasciò l’OM, diventando CT della Francia. L’unico calciatore ancora in attività tra quelli scesi in campo è Cesar Azpilicueta, oggi al Siviglia.
Tra i pali c’era Steve Mandanda, autentica leggenda del Marsiglia. A centrocampo Habib Diarra e Mbia, con il tridente composto da Ayew, Gonzalez e Amalfitano alle spalle di Remy. Una vita fa, prima che la squadra di De Zerbi riscrivesse la storia in una notte di inizio autunno. Una notte attesa 5047 giorni da un popolo intero, che ora si gode la festa.