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#MadeinItaly, il week end degli italiani all’estero

#MadeinItaly che corre veloce e si avvia verso la fine della stagione. I nostri protagonisti sono sempre gli azzurri, con l’obiettivo Europeo sempre lì al centro di tutto. Voglia di convincere Conte con un gol o con un intervento decisivo, un assist o una giocata da campione. E allora, ecco un altro week end degli italiani all’estero.

FRANCIA – Dieci minuti insieme Verratti e Motta nel Psg. L’ex Pescara è entrato nell’ultima mezzora e piano piano sta tornando in forma per l’Europeo: assist per il 4-0 di Cavani. Thiago invece è uscito a 20’ dalla fine per David Luiz. In confusione la difesa del Monaco che ne prende due dal Guingamp (ma vince 3-2): in campo anche Raggi, che forse ha qualche responsabilità sul secondo quando Angoua salta da solo in area.

GERMANIA – Alti e bassi per Caldirola nella sconfitta contro il Francoforte: il difensore del Darmstadt prima si conquista un rigore (sbagliato da Sandro Sirigu, italo tedesco) per una trattenuta di Seferovic, poi mette la schiena sul tiro di Hasebe spiazzando il suo portiere. Grande festa per Grifo. Vero trascinatore della promozione in Bundesliga del Friburgo con 14 gol e 10 assist, il trequartista azzurro classe ’93 ora è pronto al salto tra i grandi.

INGHILTERRA – Bottiglie ancora chiuse in frigo per Ranieri, festa rimandata a Leicester: 1-1 con il Manchester United (panchina per Darmian). Se ne riparla tra una settimana in casa contro l’Everton? Forse. O forse no: infatti se il Tottenham non vincesse oggi (in casa del Chelsea) Ranieri potrebbe già festeggiare il titolo: “Sarò l’ultimo in tutta la Gran Bretagna a sapere cosa fanno gli Spurs – ha raccontato divertito l’allenatore in sala stampa nel post partita – adesso andrò in Italia a trovare mia mamma di 96 anni”. Brutto pareggio del Sunderland che non riesce ad uscire dalla zona retrocessione. Mannone incolpevole sul gol di Arnautovic, non benissimo Borini uscito a mezzora dalla fine: “Non considerano tutto il lavoro che faccio – spiega nel post partita – mi sento come Thomas Muller”. In scioltezza e tranquillità, Ogbonna e il suo West Ham vincono 3-0 con il West Bromwich: Europa League sempre più vicina. Swansea già salvo da tempo, ma Guidolin continua a vincere anche contro un Liverpool imbottito di giovani (età media di 23 anni per l’undici titolare di Klopp).

SPAGNA – Festeggia la Champions il Villarreal di Bonera: 2-0 sul Valencia e quarto posto già in tasca a due giornate dalla fine. Su e giù come un treno Biraghi sulla fascia del Granada, che dopo un inizio shock con il Las Palmas alla fine ribalta il risultato e fa un passo in avanti verso la salvezza. Quello che servirà al Levante, stasera in campo contro il Malaga. Finale di stagione da brividi per Pepito Rossi: -6 dalla salvezza con tre gare ancora da giocare, nelle ultime due affronterà prima l’Atletico, poi lo scontro diretto con il Rayo.

LE ALTRE – Al Floriana c’è una stella azzurra che brilla dalle parti di Malta: è Mario Fontanella, che ormai non si ferma più. Con il gol di venerdì scorso sono sei nelle ultime quattro gare, venti da inizio stagione. Oggi lo Zenit di Criscito si gioca la finale di coppa russa contro il Cska Mosca. Altro trofeo da mettere in bacheca per il terzino, dopo due campionati (uno vinto con Spalletti in panchina) e una Supercoppa.

@francguer1