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#MadeinItaly, il week end degli italiani all’estero

Nuovo #MadeinItaly in giro per il mondo, per scoprire come se la cavano gli italiani nei campionati esteri. La MLS è appena iniziata e Giovinco ha già (ri)messo le cose in chiaro, aspettando Nocerino. Ranieri allunga sulle inseguitrici e ora ci crede sul serio, anche in Championship l’eroe del week end parla italiano: prime pagine per i due gol di Mirco Antenucci del Leeds.

FRANCIA – Manca Verratti? E il Psg non gira. Se poi non c’è neanche Thiago Motta (in panchina tutta la partita)… 0-0 in casa con il Montpellier. Per carità, guai a parlare di crisi, ma nelle ultime due partite di Ligue 1 Blanc ha ottenuto un solo punto. 10′ per Raggi nel Monaco, giusto il tempo di subire il pareggio del Caen ad un minuto dalla fine.

GERMANIA – Eccesso di foga per Donati: calcio di reazione ad un avversario e cartellino rosso. Nonostante sia rimasto in dieci nell’ultima mezz’ora, però, il Mainz resiste agli attacchi del Darmstadt (in campo Caldirola) e chiude sullo 0-0. Oggi sfida durissima in Zweite Liga per il Friburgo di Grifo che affronterà il Lipsia primo a +6. La vittoria servirebbe sì ad andare a -3 dalla vetta, ma soprattutto a sganciarsi dal Norimberga, ora a pari punti con il Friburgo.

INGHILTERRA – Sorride ancora Claudio Ranieri. Ogni settimana quel sogno diventa sempre più realtà. Il Leicester approfitta infatti del pareggio tra Tottenham e Arsenal e sale a +5 dalla squadra di Pochettino, +8 dai Gunners. Per non parlare del City poi, lontano addirittura 10 punti. Non era in panchina per un’infezione toracica Guidolin, ma il suo Swansea vince ancora (in campo per 45′ Paloschi) nello scontro diretto con il Norwich e sale a +9 dalla retrocessione. Partita da lasciar senza fiato al Goodison Park: stavolta non benissimo Ogbonna, così come tutta la difesa del West Ham. Gli Hammers ne prendono due, ma grazie ad una grande rimonta vincono e sono ancora lì, agganciati alla zona Europa League. Torna in campo dal primo minuto Darmian, ma lo United perde con il Wba e l’ex Toro esce a 7’ dalla fine. Southampton-Sunderland si tinge d’azzurro: Pellè contro Borini (e Mannone). Com’è finita? Pareggio, in tutti i sensi: nel risultato finale (1-1, deciso tutto negli ultimi minuti), e nel derby italiano, dove tutti e due gli attaccanti sono rimasti a secco. In Championship il protagonista del week end è Mirco Antenucci: doppietta decisiva per la vittoria del Leeds, da vedere e rivedere il secondo gol.  Limite dell’area, tiro a giro sul palo più lontano, capolavoro. In campo anche Silvestri tra i pali e Bellusci, positiva la sua prestazione.

SPAGNA – Niente derby azzurro in Betis-Granada. Assente (giustificato) Cristiano Piccinini, ancora out per infortunio. C’è invece Biraghi, che su quella fascia se l’è dovuta vedere con Musonda e con l’ex interista Montoya. Risultato? Il Granada torna a casa a testa bassa e non riesce ancora ad uscire dalla zona retrocessione. Cade anche Bonera, Villarreal sconfitto 1-0 dal Las Palmas. Poco più di un’ora per Giuseppe Rossi che non incide nella vittoria del Levante.

LE ALTRE – Palla (a stelle e strisce) al centro, riparte l’MLS. Ancora nel segno di Giovinco: gol (su rigore) e assist. Il Toronto riparte subito con il piede giusto. Riecco anche Pirlo a mettere ordine nel centrocampo del nuovo New York di Patrick Vieira: 4-3 a Chicago. Buona la prima anche per Donadel e il suo Montreal. Giovinco, Pirlo, Donadel e da quest’anno anche Nocerino. L’ex centrocampista del Milan è stato presentato ieri a Orlando, dove ritrova Kakà: sei mesi insieme in rossonero nel 2013. Quattordicesimo gol stagionale di Stefano Okaka, il dodicesimo in campionato: inutile per l’Anderlecht che perde con il Mouscron. In Romania è iniziata la seconda fase del campionato, il Petrolul punta sugli italiani per salvarsi: in difesa Giuseppe Prestia (ex Ascoli, Palermo, Crotone ed esordio in A con il Parma di Donadoni) decisivo con un salvataggio sulla linea, davanti Michele Paolucci, già un gol con la nuova maglia. Prima giornata di campionato anche in Estonia, dove la bandiera azzurra è tenuta alta da Damiano Quintieri e Maximiliano Uggè, centrocampista e difensore del Kalju Nomme.

Francesco Guerrieri