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#MadeinItaly, gli italiani all’estero

Guidolin vs Conte in Inghilterra, l’arrivo di Balotelli in Ligue 1, i primi gol di Sansone col Villarreal e Rennella con il Miami di Nesta. E ancora lo Spartak Mosca di Carrera che corre come un treno e l’esordio stagionale di Stramaccioni in Grecia. Altro week end alle spalle, altro #MadeinItaly da raccontare. Per sapere come stanno andando gli italiani all’estero.

FRANCIA – Balo… boom: “Entro due o tre anni posso vincere il Pallone d’Oro”. Anzi, boom boom. Scarica un doppio colpo Supermario, che si presenta all’Allianz Riviera con una doppietta; decisiva per la vittoria del Nizza sul Marsiglia. Niente male eh. Curiosità: l’ultimo italiano a fare due gol in Ligue 1 era stato Di Vaio nel 2006 con la maglia del Monaco. Lui ha timbrato all’esordio, e da quelle parti già si tolgono il cappello quando passa Balo: chapeau. Una colonna al centro del campo, Marco Verratti è tornato e si sente. Lo sentono al Psg, dove il giro palla è più fluido, lo sentono gli avversari quando mette i compagni davanti alla porta (chiedere a Ben Arfa per conferma: “L’intesa con Verratti sta andando alla grande, è un piacere giocarci insieme”). Vicino a lui bene anche Thiago Motta, ma i problemi di Emery sono in attacco… Nel Monaco torna De Sanctis dopo l’infortunio alla costola che l’ha tenuto fuori tutto agosto, davanti a lui Raggi a guidare la difesa.

GERMANIA – Prima trasferta in Bundes per Ancelotti: qualche difficoltà ce l’ha avuta, lo Schalke ha retto bene, poi si è svegliato Lewandowski e sono arrivati i tre punti. Grifo come al solito mette lo zampino nella vittoria del Friburgo: assist a Philip al limite dell’area e rigore procurato a 2’ dalla fine. Pareggio senza gol per il Wolfsburg di Caligiuri. Così e così Donati nel 4-4 (!) tra Mainz e Hoffenheim: il terzino si perde Kramaric sul primo gol di Uth. Brutto infortunio per Caldirola, che starà fuori per almeno tre mesi: “Pronto a tornare più forte di prima”, scrive sul suo profilo Twitter.

INGHILTERRA – “Sarà una partita tattica, con pochi gol”. Dicevano… Sì, come no: Swansea-Chelsea regala spettacolo e quattro reti (la chiude Diego Costa in rovesciata, tanto per gradire). Conte non soddisfatto del pareggio nel secondo derby italiano (due settimane fa aveva vinto contro il Watford di Mazzarri): “Abbiamo dominato – spiega nel post partita – dovevamo chiuderla prima. Sono due punti persi”. Sorride invece Guidolin: “Partita difficile, questo è un altro Chelsea rispetto a quello che abbiamo battuto l’anno scorso. Non meritavano di perdere”. Sempre più pazzo il Watford dell’altro italiano, Mazzarri, capace di prendere due gol in 33’ e farne quattro in 22’. Prima vittoria in Premier per l’ex allenatore del Napoli; nel finale entra anche Okaka che debutta con la nuova maglia. Contro il Watford esordio di Zaza con la maglia del West Ham (panchina per Ogbonna), quasi inesistente l’ex juventino. Non c’era Darmian nel derby di Manchester, fuori anche Borini e Mannone nel Sunderland. Giornata no per Ranieri, il suo Leicester ne prende quattro dal Liverpool. In Championship decisivo il gol di Forestieri per la vittoria dello Sheffield Wednesday. Debutto per Dumitru con il Nottingham Forest: 17’ in campo per assaporare il calcio inglese, finisce 2-2 contro l’Aston Villa di Gollini e Di Matteo (3 pareggi e 1 sconfitta nelle ultime 4).

SPAGNA – Compleanno con gol per Nicola Sansone: il primo nella Liga, per l’attaccante che sabato ha festeggiato 25 anni. Si rivede Pepito Rossi, per lui gli ultimi 20’ nella sconfitta con l’Atletico. Vazquez schierato come mezz’ala nel Siviglia di Sampaoli (sulla trequarti c’erano Correa e Nasri), si becca un giallo dopo neanche 10’ e cresce alla lunga come tutta la squadra. Ancora in attesa dell’esordio Brignoli nel Leganès. Piccini è tornato in forma dopo la rottura del legamento, la fascia destra del Betis è di nuovo sua. Subito intesa con Ruben Castro: lui la butta in mezzo e lo spagnolo fa centro. Due volte. Facile no?! E così hanno ammutolito anche il Mestalla. Terzo gol in quattro partite per Samuele Longo, che l’unica volta che non ha segnato è stato quando ha giocato dall’inizio: ieri gli sono bastati 20’ per mettere dentro la rete del pari del Girona.

LE ALTRE – E’ partito questo week end, con due settimane di ritardo per problemi di sicurezza, il campionato greco. Stramaccioni? Si è già messo in tasca i primi punti: 3-0 al Levadiakos, apre Ledesma su rigore chiude Leto su assist di Mesto. Carrera continua a vincere con lo Spartak Mosca e si porta a casa anche il derby con la Lokomotiv; 90’ in campo Bocchetti.  In Ungheria esordio con la maglia dell’Honved per Lanzafame, lanciato dal primo minuto da mister Marco Rossi. Un colpo di testa di Mancosu a 2’ dalla fine salva il Montreal dalla sconfitta a Philadelphia. Primo gol a stelle e strisce per l’ex Betis Rennella: il Miami di Nesta vince ed è a -8 dai New York Cosmos primi.

Francesco Guerrieri (@francguer1)