Stadio Ferraris, presentate due offerte dalla Cds Holding e dal Genoa per l’acquisto
Il comunicato del Comune di Genova sulle offerte ricevute per l’acquisto dello stadio Luigi Ferraris
ll Comune di Genova, attraverso una nota, ha comunicato di aver ricevuto due offerte per l’acquisto dello stadio Ferraris. Una da parte della Cds Holding (società alla quale a Genova è già stato affidato il progetto del Waterfront) e l’altra dal Genoa.
Stadio Ferraris, il comunicato del Comune di Genova
Di seguito la nota del Comune di Genova: “L’amministrazione comunale conferma di aver ricevuto nelle ultime settimane due distinte offerte per l’acquisto dello stadio Luigi Ferraris: la prima datata 4 ottobre presentata da Cds holding, la seconda datata 15 ottobre formalizzata dal Genoa Cfc. Entrambe le proposte sono inclusive e prevedono la possibile partecipazione delle due società di calcio che già oggi utilizzano lo stadio nella newco che verrebbe formata per portare avanti l’operazione”.
La nota prosegue: “Si tratta di segnali importanti nell’ottica di una totale riqualificazione dell’impianto, per renderlo a norma e competitivo ad ospitare competizioni internazionali. Era fondamentale avere una base dalla quale partire anche per avere la possibilità di essere tra le città sede degli Europei di calcio 2032, impegno sul quale il sindaco sta lavorando alacremente insieme al governo e obiettivo che si continuerà a perseguire con ancora più garanzie di riuscita per regalare a Genova una straordinaria vetrina”.
Genoa e Sampdoria avevano costituito una newco (la Genova Stadium) per presentare assieme una proposta d’acquisto e ristrutturazione per l’impianto sportivo. La cifra concordata col Comune di Genova era di 14 milioni di euro e l’ultimo termine per inviare la proposta era il 14 ottobre. All’ultimo la Sampdoria ha però avanzato una richiesta di aumento di capitale di 10 milioni di euro. Per questo motivo il Genoa ha deciso di proseguire da solo presentando la proposta. A quel punto il presidente e il Ceo di Genova Stadium, Francesco De Gennaro e Andrea Cardinaletti, si sono dimessi dai rispettivi incarichi della newco.