Chi è Lucas Silva, il regista carioca all’ombra della Lanterna
Le chiavi del centrocampo genoano affidate ad un brasiliano? I tifosi del Grifone sognano ad occhi aperti e già si divertono ad abbozzare le formazioni titolari con il playmaker Lucas Silva al centro del progetto. Proprio lui, il calciatore dai piedi fatati che molti critici hanno paragonato a Juninho Pernambucano.
Un’aritmia cardiaca, diagnosticata nell’estate 2016, rischiava di compromettergli la carriera. Saltò il suo trasferimento in prestito allo Sporting Lisbona, ma ne venne fuori riprendendo gli allenamenti a Madrid. Per il regista brasiliano classe 1993 ci potrebbe essere un futuro (molto immediato) in Serie A: il Genoa ha messo gli occhi sul ventiseienne e sarebbe pronto a blindarlo con con un contratto a titolo definitivo.
Il centrocampista ha iniziato nel Cruzeiro, è passato al Real Madrid nel 2015 – con un contratto di cinque anni – per poi andare al Marsiglia prima di far ritorno in Sud America proprio al Cruzeiro. Dotato di visione di gioco e dinamismo, Lucas Silva sarebbe la pedina giusta che Aurelio Andreazzoli vorrebbe inserire tra due mezz’ali frizzanti. Ancelotti stravedeva per lui, mentre con Zidane è finito lontano dai radar. Nel penultimo test amichevole dei “Blancos” ha disputato uno scampolo di partita. Nell’ultima invece non è sceso in campo. Nel suo percorso di crescita sono stati fondamentali i segreti rubati ai top players Toni Kroos (campione del mondo) e Luka Modric (Pallone d’Oro).
In patria Lucas Silva può fregiarsi di un buon palmares: due Coppe nazionali e due campionati del Mineiro. I rossoblù hanno appena concluso la prima parte di ritiro in Austria e ora si trasferiranno a Dinard. In Francia potrebbe raggiungerli anche il centrocampista brasiliano. Sarà solo questione di ore?
A cura di Filippo Simonetti